Parte a Milano il servizio di rimozione che riguarderà sia monopattini sia biciclette, in sharing o di proprietà, che vengono lasciati in sosta vietata intralciando il passaggio dei pedoni
Il servizio di rimozione di monopattini e bici parte in via sperimentale. Sarà svolto a partire dall’area della Cerchia dei Bastioni per poi estendersi a tutta la città, con l’ausilio dell’autocarro per la rimozione su tutto il territorio comunale.
Le dichiarazioni
“La diffusione di monopattini e biciclette in sharing racconta un’attenzione e una disponibilità a una mobilità nuova e sostenibile. Migliora le azioni di tutela dell’ambiente e della salute delle persone. Allo stesso tempo il rispetto delle regole da parte di tutti è fondamentale – commentano la Vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore alla Mobilità Marco Granelli. – Monopattini e biciclette non devono diventare un ostacolo o un intralcio. Ci auguriamo che il buonsenso di chi li utilizza prevalga. Nel mentre è indispensabile attivare questo nuovo servizio di rimozione monopattini e biciclette e verificarne l’efficacia”.
La prima fase del servizio sperimentale
In questa prima fase sarà posta particolare attenzione alle soste vietate che maggiormente costituiscono ostacolo o impedimento, soprattutto per i pedoni. Sul marciapiede fuori dagli appositi spazi destinati ai velocipedi. In corrispondenza di scivoli o sui parcheggi dedicati alle persone con disabilità. Senso non longitudinale alla carreggiata dove vi sono attraversamenti pedonali e intersezioni. Davanti ai passi carrai. Sugli spazi destinati alle fermate del trasporto pubblico locale.
Il furgone di Atm può contenere fino a 16 tra monopattini e biciclette. Effettuerà il servizio dal lunedì alla domenica (dalle 8 alle 13 e dalle 13.30 alle 20). Sarà in servizio insieme a un agente della Polizia locale e i veicoli rimossi saranno depositati per la custodia presso il deposito Atm di via Palizzi.