Inaugurata dal Sindaco Beppe Sala e dal suo fondatore Massimo Montini, apre a Milano la prima scuola per ragazzi affetti da Sindrome di Asperger. I corsi iniziano, per una settantina di studenti, a partire dal mese di ottobre
La Sindrome di Asperger è un disturbo dello spettro dell’autismo ad alta funzionalità, molto frequente nella popolazione. Un disturbo di cui poco si è parlato negli ultimi tempi e che ha avuto risalto con la popolarità della sedicenne svedese Greta Thunberg, la fondatrice di numerose manifestazioni ambientaliste nel mondo e del movimento Fridays for Future. Oggi, a Milano, è stata inaugurata la prima scuola per ragazzi affetti da Sindrome di Asperger e la notizia rappresenta una vera e propria, positivissima, rivoluzione sociale. La scuola si trova nei pressi di Romolo; ha aperto le sue porte durante la prima settimana di settembre e i corsi cominciano a ottobre.
L’idea è dell’imprenditore Massimo Montini, padre di un ragazzo proprio con la stessa sindrome di Greta e presidente della fondazione Un futuro per l’Asperger. Presente all’inaugurazione insieme a lui, il Sindaco Beppe Sala. La scuola a Milano permette di formare degli studenti in un centro specializzato e creato ad hoc, con dei piani didattici dedicati e riconosciuti come Scuola Futuro Lavoro. Graphic Design, Videomaking, Web Design. Ma anche Game Design, IT per l’industria 4.0, Tecnologia della stampa 3D e Digital Fabrication sono alcuni dei corsi.
Un modello di inclusione sociale “Per aiutare il futuro di questi ragazzi” – come ha dichiarato proprio Massimo Montini nel giorno dell’inaugurazione. “Da genitore, ho voluto fare qualcosa“. Una rivoluzione digitale per una settantina di studenti che, a causa della Sindrome, se, da una parte, sono in linea di massima meno propensi al rapporto emotivo, dall’altra spiccano in campi generalmente più complessi e metodici, come la matematica o l’informatica. Buon anno scolastico, dunque.