A due passi da Porta Venezia, in un ambiente informale, la cui caratteristica principale sono le pareti interamente tappezzate di foto con personaggi famosi, si trova la Trattoria Pugliese dove è il tacco d’Italia a trionfare con le sue leccornie. In particolare quelle della provincia di Foggia.
LAMPASCIONI E TORCINELLI – Il proprietario, il Sig. Mario Emicrinio, è originario di San Severo (FG) e porta nel cuore di Milano tutte le tradizioni della sua terra. Dal vino locale – San Severo Doc II, vino in massima parte ottenuto dalle uve dei vitigni trebbiano toscano e bombino bianco, ma presente anche nella ottima variante rosata e rossa – ad altri vini pugliesi, come il Primitivo di Manduria, nazionali, e alle pietanze tipiche. Il ricco buffet di antipasti, se non vi dovesse bastare l’aperitivo che vi viene offerto damblè a base di bruschetta al pomodoro, fa gola con fritti di tutti i tipi (dalle alici alle melanzane, ai fiori di zucca), trecce e burrate, insaccati, olive e leccornie varie, e i lampascioni, cipolle selvatiche dal sapore amarognolo che crescono spontaneamente nei terreni incolti, e rappresentano per i pugliesi e non una vera ghiottoneria, oltre ad essere considerati veramente prelibati.
IN MENU – Ovviamente, non mancano le pastasciutte, prime fra tutte le orecchiette con le cime di rapa e i maccheroni al ragù con salsiccia di San Severo. Ma un premio va dato anche ai secondi di carne. Alla saporitissima salsiccia al seme di finocchio, che arriva direttamente dalla provincia foggiana, ma soprattutto ai torcinelli, un involtino speciale cotto alla brace: budella e interiora di agnello vengono tenuti insieme dai nervi “attorcigliati”, e conditi con tanto aglio, prezzemolo e pepe. Il pane è rigorosamente di Monte Sant’Angelo, e per stuzzichini i famosi taralli. I prezzi sono nella media, una cena va dai 30 ai 40 Euro, vini inclusi.