Si chiama Tony ed è la struttura robotizzata implementata sul rooftop del TownHouse Hotel. Prepara cocktail in pochi minuti
Le macchine s’impossessano del bancone e vi servono da bere… sembra di stare in una puntata della serie tecno-futurista Black Mirror, ma invece ci troviamo sulla terrazza del TownHouse Hotel di Milano. Da venerdì 26 luglio, infatti, nella struttura all’aperto posizionata al quinto piano dell’albergo situato in Via Silvio Pellico 5, è stato allestito il progetto The View by Makr Shakr Rooftop.
Si tratta di un progetto firmato Carlo Ratti Associati, studio di design e progettazione innovativa, completamente automatizzato e a forma di classico banco da bar con tanto di bottigliera posizionata nella parte superiore. A preparare i cocktail c’è dunque un robot, chiamato Tony, che non ha le sembianze di un umano, ma si presenta con due arti di metallo che shakerano gli ingredienti. Inquietante? Di primo acchito abbastanza, ma dal secondo drink in poi tutto vi sembrerà più divertente. Il giorno dopo però vi sveglierete pensando che l’ingresso nel mondo dell’artificial intelligence ha subito una brusca accelerata.
Usando l’App ogni cliente costruisce il proprio cocktail e invia l’ordine al robot
Tornando al rooftop che spalleggia la cattedrale del Duomo, ogni cliente può ordinare il proprio drink usando l’App Makr Shakr disponibile sia per Android che per iOS. Con lo smartphone, quindi, l’avventore sceglie ingredienti, come dosarli ed eventuali garnish. E non solo: realizzata la sua ricetta personale, può affibbiarle un nome di fantasia a propria scelta. In alternativa, è possibile seguire la ‘via ordinaria’, vale a dire chiedere al cameriere il cocktail che si desidera bere (opzione, visto il contesto, decisamente meno divertente… non credete?).
La lista proposta in terrazza contempla i grandi classici della miscelazione, dal centenario Negroni (leggete qui come variare questo cocktail) al Gin Tonic e così via, fino a includere una personale signature creata per questo progetto e rappresentata dal drink The View ottenuto miscelando liquore al tè e bergamotto. Possibile ordinare anche alcune soluzioni analcoliche (mocktail).
Due braccia: una shakera gli ingredienti, l’altra vera il contenuto e serve il drink al banco
Venendo alla pratica, le due braccia automatiche hanno rispettivamente un compito: una inserisce nello shaker gli ingredienti e comincia a scuotere, l’altra successivamente versa nel bicchiere il contenuto così miscelato. Anche Tony ha i suoi tempi, comunque brevi. Dipende dalla complessità della ricetta richiesta, ma in media dopo alcuni minuti il drink è pronto. I programmatori hanno fatto sapere che la struttura bionica è stata concepita per preparare fino a un massimo di 80 cocktail all’ora. Uno schermo posizionato sulla terrazza avverte il cliente che il suo ordine è pronto al bancone.
Ogni singolo cocktail costa 15 euro e il servizio in terrazza è attivo tutti i giorni della settimana dalle 17 all’1 del mattino. Il TownHouse Hotel proporrà il servizio The View by Makr Shakr indicativamente per tutta l’estate. Ma i suoi artefici hanno reso noto a Milanodabere.it che l’operazione potrebbe proseguire fino a quando in città reggerà il bel tempo.