27th

Ottobre

Panettone a Natale, l’innovazione sotto l’albero (II Parte)

Con la grappa o con il vino, con il pistacchio Dop o il cioccolato rosa. Il panettone è diventato sinonimo di innovazione

C’era una volta il panettone classico, a Natale. E c’è ancora, solo che oggi le ricette del dolce natalizio sono sempre più innovative. Spirit e vino, ma anche ingredienti superfood come il neonato cioccolato rosa e il prezioso pistacchio di Bronte: il dolce firma nuovi sodalizi gastronomici. Ad alimentare il trend, sia l’industria, sia le pasticcerie artigianali. Ecco alcune novità che seguono questo filone.

Panettone a Natale, l’innovazione sotto l’albero. Leggi QUI la prima parte

Bonollo sfodera la grappa centenaria

Arriva a Natale il Panettone Of Cioccolato Anniversary 1908 (40 euro). Una ricetta particolare e realizzata utilizzando selezionati ingredienti, ognuno con specifiche caratteristiche organolettiche. La vaniglia proviene dal Madagascar tipo Bourbon 100% naturale, lavorata a mano e lasciata maturare sotto il sole, mentre il burro è prodotto da caseifici italiani dove il latte munto in giornata viene poi fatto riposare 3 giorni prima di essere utilizzato. Dal nostro Stivale provengono anche le uova coltivate a terra. Il lievito è naturale e viene lavorato con tecnica lenta per garantire all’impasto maggiore morbidezza. Ulteriore tocco di sapore è dato dalla presenza di delicati pezzetti di cioccolato svizzero e da gocce di Centennial Reserve, grappa lanciata nel 2008 per festeggiare il primo secolo di vita della distilleria veneta.

PANETTONE CIOCCOLATO OF BONOLLO

Bonollo crea il panettone ‘di spirito’: cioccolato e Ingredienti selezionati, ma anche un pregiato tocco di grappa invecchiata

Una nuova scoperta: il cioccolato rosa

Il panettone si tinge di rosa. Rosa come la quarta tipologia di cioccolato in procinto di diventare food trend. È, dunque, preparato a base di ‘ruby chocolate’ il panettone presentato in anteprima durante la scorsa edizione de I Maestri del Panettone. La ricetta è stata ideata dal maître chocolatier Davide Comaschi che, oltre al cioccolato rosa, ha usato i classici ingredienti del panettone tra cui spiccano scorze di arancia candita, uvetta, aromi agrumati di limone e di arancia. Il lancio di questo panettone rientra dentro l’iniziativa sociale presentata questa estate promossa dalla Lilt (leggi qui) e il ricavato della vendita del dolce (sul sito della Lilt a 20 euro) andrà alla stessa Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.

Panettone rosa

Il rosa è la nuova tipologia di cioccolato ed è materia prima usata per creare questo innovativo dolce di Natale realizzato a supporto di un’iniziativa benefica promossa dalla Lilt

Muzzi, il Natale è più dolce con l’Amarone

Una fetta e un calice di rosso: l’idillio è perfetto. L’Antica Pasticceria Muzzi (nata nel lontano 1785 e ancora presente oggi nel centro di Foligno), per celebrare l’avvento del Natale ha deciso di siglare una partnership con la storica Cantina Sartori, che proprio quest’anno ha raggiunto i 120 anni di consolidata attività nel settore vitivinicolo. Da qui, infatti, proviene l’Amarone della Valpolicella Docg usato nell’impasto del panettone Imbibito che diventa quindi un dolce da ricorrenza, ma anche da brindisi.

Pasticceria Muzzi

La pasticceria umbra ha siglato una partnership con la cantina vitivinicola Sartori. Il sodalizio ha portato alla nascita di Imbibito, panettone all’amarone

Berta rilancia una vecchia ricetta… e ci aggiunge la grappa

Panettone di Natale, dal Piemonte scende in campo anche la distilleria Berta che propone una personale interpretazione del dolce natalizio. Lievitazione naturale con lievito madre è la tecnica di base per la produzione del nuovo Panettone al Cioccolato con Gelatina alla Grappa Berta Bric di Gaian (25 euro). Lo spirit è ottenuto da uve di Moscato. Gli ingredienti: il dolce accoglie gocce di cioccolato fondente, canditi, uvette, croccante glassa di nocciole Piemonte Igp, mandorle e zucchero. Giusto precisare che la ricetta è antica e risale alle origini della pasticceria Moriondo Carlo, acquistata da Berta nel 2011. Una scoperta quasi fortuita, essendo stata ritrovata durante la fase dei lavori di ristrutturazione della location.

berta panettone

Una ricetta antica ritrovata per caso e rilanciata dalla distilleria Berta che sfodera una delle sue più prestigiose grappe per dare maggiore gusto al dolce di Natale

Ammu abbraccia l’oro verde di Bronte

L’oro verde arricchisce il panettone natalizio firmato da Ammu. La pasticceria presente con tre punti vendita a Milano (Corso Magenta, Corso di Porta Romana e Corso Garibaldi) ha creato una nuova ricetta puntando sul pistacchio Bronte. Un ingrediente tanto pregiato quanto saporito che ha ottenuto il riconoscimento Dop. Pistacchio che, quindi, i pasticceri di Ammu hanno usato per cucinare una glassa che ricopre il dolce, nonché guarnirne la superficie. E non solo, sempre i pistacchi siciliani sono la base di una crema morbida di accompagnamento al panettone e da spalmare su ogni singola fetta. Il panettone è venduto a 39 euro al chilo.

Panettone Ammu

Il Natale in casa Ammu è goloso: il protagonista assoluto è l’amato e pregiato pistacchio di Bronte

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