Cresce senza sosta il numero di gelaterie in città. Secondo l’ultimo censimento, in città se ne contano ben 782
Prosegue inarrestabile la crescita delle gelaterie a Milano. Cifre che fotografano bene la passione dei milanesi per il cono e coppetta. Nel solo capoluogo lombardo, in questi ultimi cinque anni, il numero di esercenti specializzati in uno dei prodotti di maggiore richiamo del made in Italy è cresciuto del 13,8% e attualmente sono censite 782 gelaterie. Di queste, il 75% è artigianale. I dati in questioni emergono da uno studio di settore condotto dalla Camera di Commercio di Milano, Monza e Brianza, Lodi.
In totale, si parla di un comparto che complessivamente su Milano genera 83 milioni di euro all’anno. Dei punti vendita milanesi, il 9% è gestito da imprenditori e titolari stranieri.
Più gelaterie, più lavoro: a Milano ci lavorano in 3 mila
Il boom di attività ha immediati effetti sull’occupazione, visto che il settore occupa circa 3 mila addetti nella sola Milano. Allargando l’analisi e ragionando sui dati a livello lombardo, gli impiegati nei sistemi di produzione e commercio del gelato salgono a 10 mila. Un lavoro che continua a coinvolgere più gli uomini, che rappresentano il 69% del totale dei lavoratori.
Milano con i suoi 700 e oltre punti vendita si piazza al terzo scalino del podio nazionale. La città in Italia che conta il numero maggiore di gelateria rimane saldamente Roma. Nella capitale, infatti, sono state conteggiate 1409 attività che danno da lavorare a 4286 persone. Dietro il gelato romano troviamo Napoli con 868 esercizi.
Da aggiungere che coni, coppette, sorbetti e ghiaccioli vari, generano un fatturato nazionale superiore al miliardo e mezzo di euro. Facendo una somma, in Italia ci sono 19 mila gelaterie, di cui 8 su 10 sono classificate come artigianali. Se poi a questa mappatura aggiungiamo anche bar e pasticcerie che possiedono nella loro location un corner gelateria, il numero di esercizi sale a 39 mila, per un fatturato di 2,7 miliardi di euro e 150 mila posti di lavoro assicurati. A sostenerlo è una ricerca presentata quest’anno in occasione di Sigep, la principale fiera italiana dedicata al mondo del gelato artigianale e all’arte del dolce.