Che gli americani mangino con ritmo fast è cosa risaputa. Ma c’è un giorno dell’anno che anch’essi rallentano, assaporando le vivande in maniera più slow. È il Giorno del Ringraziamento, il Thanksgiving Day, che cade sempre il quarto giovedì di novembre. L’origine? Va fatta risalire al tempo dei Pilgrim Fathers, giunti dall’Inghilterra nel Nuovo Mondo nel 1620, e al loro rendere grazie a Dio per il buon esito del raccolto dopo un rigido inverno. Una festa tutta a stelle e strisce, molto sentita negli Usa, forse ancor più del Natale. E noi cosa centriamo? Nulla, ma apprezziamo il lato conviviale della celebrazione: il piacere di incontrarsi a tavola.
IL TACCHINO… – Il protagonista assoluto del pranzo? Il tacchino, of course. Bello, grosso e ripieno. Di cosa? Di un bel misto di carote, sedano, cipolla, salvia, sale, pepe, erbe aromatiche, mollica di pane e brodo. Ma anche di castagne, mele e uvetta. Farcia spesso servita anche come contorno, insieme alla salsa di cottura e alla classica salsa di mirtilli, che dà al nota agrodolce alle pietanze. Poi, non mancano il puré di patate, le patate dolci, le pannocchie di mais e i piselli. E per dessert? La pumpkin pie (torta alla zucca), l’apple pie (torta di mele), la cranberry pie (torta ai mirtilli) e la pecan pie (torta alle noci). In abbinamento, sidro di mela o vino. Una curiosità: il tacchino Oltreché arrostito può essere anche fritto. E nella West Coast, è talvolta sostituito dal dungeness crub (granchio).
… E LA TACCHINELLA – A questo punto siete curiosi di festeggiare il Giorno del Ringraziamento? Per la cena di giovedì 27 novembre, lo chef Augusto Tombolato del ristorante Casanova (tel. 02 63364001) del The Westin Palace di Milano ha in programma un menu che omaggia l’americana tradizione rielaborata con italiano tocco creativo. Della serie: millefoglie di zucca marinata con petto d’anatra affumicato; a scelta, ravioli di zucca con crema di porri e parmigiano o crespella di mais con polpa di granchio profumata all’erba cipollina; tacchinella farcita con purea di patate dolci e fagiolini, corredata da salsa ai mirtilli e melagrana; e torta di mele al profumo di cannella, oppure torta di zucca con pinoli e uvetta. Il caffè? Viene accompagnato da castagne glassate (75 euro a persona).