La stagione 2019-2020 di Triennale Milano Teatro arriva con un programma tutto da scoprire tra passato e presente. Parole chiave? Innovazione, sperimentazione, apertura.
La stagione 2019-2020 di Triennale Milano Teatro è alle porte ed è curata dal Premio Enriquez 2019 per la direzione artistica Umberto Angelini. L’obiettivo è quello di creare un luogo di ricerca e sperimentazione dallo sguardo cosmopolita. Da sempre il cavallo di battaglia, le arti contemporanee saranno protagoniste di Triennale Milano Teatro 2019\2020. Difatti, la nuova stagione teatrale prevede una raccolta delle più interessanti performing Arts del panorama mondiale.
Come spiega i Presidente di Triennale Milano Teatro Severino Salvemini, all’interno del progetto “Teatro, danza, musica, letteratura, design e performance si mescolano, rendendo impossibile identificarne i tratti in maniera univoca.– E continua. – Ciò rende l’offerta del Teatro sempre più coerente con la nuova missione della città, che attrae un turismo nazionale e internazionale attento alle novità d’avanguardia che offre la città meneghina”.
Una grande novità di questa stagione è la programmazione collaterale. Parla Ascolta Guarda Fai, per esempio, è il progetto aperto contemporaneamente alla stagione teatrale. Incontri, mostre, istallazioni, proiezioni, laboratori e molto altro sotto il minimo comune multiplo di un rapporto diretto con il pubblico e con gli spazi del Palazzo dell’arte.
Scoprite QUI tutti gli spettacoli da non perdere a Milano
La stagione teatrale 2019-2020 tra passato e presente
“Una delle peculiarità di Triennale Milano è sempre stata quella di essere proiettata verso il futuro, pur mantenendo saldo uno sguardo al passato e alle sue storie”, afferma Stefano Boeri (Presidente di Triennale Milano). Risulta significativa, dunque, la scelta di dedicare la stagione teatrale 2019-2020 ai grandi classici senza tempo.
Una contraddizione? No. Piuttosto, consapevolezza del fatto che l’epoca liquida della post-verità in cui ci troviamo, necessiti di punti di riferimento saldi. Lo scopo, dunque, è quello di fare tesoro degli insegnamenti del passato per affrontare le sfide del presente. Da Tristan and Isold di Saburo Teshigawarain, agli autori che hanno segnato la scena italiana degli ultimi venti anni come Deflorian e Tagliarini. La stagione 2019\2020 di Triennale Milano Teatro prevede una programmazione trasversale piena di novità. Da non perdere.
Per il programma e maggiori informazioni consultare il sito.