La primissima volta che sono andato a teatro avevo sei anni, era il giorno del mio compleanno. Lo spettacolo, in un palcoscenico improvvisato di una scuola media, era “Elmer l'elefante variopinto”. Il regalo più grande mai ricevuto.
Nel frattempo sono passati venticinque anni e due mesi esatti, non so più quante messinscene viste, il teatro è diventato, praticamente, una ragione di vita e direi di avere una certezza: Le sorelle Macaluso di Emma Dante è la cosa più emozionante in assoluto che abbia mai visto dietro un sipario. Capolavoro che ritorna a Milano, nella prossima stagione, da non perdere. Insieme a quali altri? Basta chiedere.
NON SOLO EMMA DANTE: IL RITORNO DI bob WILSON
Emma Dante esprime la bellezza della morte in una pièce scenograficamente vuota e disgraziata, dove gli attori fluttuano in un buio profondissimo, quasi a voler dire che la fine non esiste. La meraviglia ritorna al Piccolo Teatro Grassi, nella stagione 2015-2016, dal 6 all'11 ottobre. Fate un favore al vostro cuore, non ve lo perdete.
Il gioiello della regista siciliana non è l'unico masterpiece della stagione di Milano che sta per arrivare. Sempre al Piccolo, ma questa volta allo Strehler, torna l'onirica versione di Omero secondo Bob Wilson. Due ore di pura magia ed effetti speciali, per raccontare il poema epico dell'Odissea in maniera a dir poco fantastica. Odyssey è in scena dal 6 ottobre.
ROSSO ALL'ELFO E QUEER SHOW AI FILODRAMMATICI
L'Elfo Puccini, una delle realtà più originali e creative in circolazione, si dedica alla pittura. Dopo averci abituato con le versioni più underground delle favole di Carroll, adesso è la volta di Rosso.
L'affascinante – almeno quanto il suo nome – Alejandro Bruni Ocaña, al fianco del maestro Ferdinando Bruni, interpreta un racconto sull'arte, ripercorrendo la vita di Rothko, irrequieto espressionista astratto, in un viaggio tra colori che schizzano in scena con il talento di un giovane attore più che promettente. Dal 4 aprile.
Queer più che mai è invece l'offerta della prossima stagione del Teatro Filodrammatici. Non solo Illecite Visioni, intelligente rassegna LGBT in scena dal 30 settembre. Lo spazio vicino Alla Scala propone, dal 16 febbraio, Diario di una donna diversamente etero. Una curiosa serie di appunti tragicomici tra aneddoti e ricordi, per sfatare molti luoghi comuni. Era ora.
A VOLTE RITORNANO: FILIPPO TIMI AL Parenti
Un ultimo consiglio. Da qualche anno ormai non esiste cartellone del Franco Parenti senza Filippo Timi. L'irriverente attore e regista, dopo le sue rivisitazioni dei grandi classici tra mantelli super fucsia e colonne sonore super pop, affronta con la sua crew il testo di Ibsen che ha segnato la storia del teatro. Casa di bambola, data ancora da definire. Dicevo di essere stufo ma temo di ricascarci ancora. Vi farò sapere.