Un invito alla danza, un invito al viaggio… Note di musici noncuranti della pioggia s’odono giungere dal centro del Parco Sempione dove si distende l’EcoPark di oasi musicali, organizzato da LifeGate in occasione della giornata mondiale per l’ambiente. Tutti sono in fuga dall’acquazzone, solo due gruppi imbracciano strumenti e amore per la loro Musa e danno vita una jam unplugged, improvvisando insieme. Solidamòr e Circo Abusivo.
MUSICA CHE FA SORRIDERE L’ANIMA – A smuovere gli animi sono proprio la passione per il suonare e il non volersi arrendere alle intemperie, la voglia di stare in compagnia e divertirsi in modo sano, contro tutto ciò che si dice dei giovani d’oggi. Senza bisogno d’altre sostanze, è l’arte della musica a stupefare corpi e menti, in un continuo flusso di giochi di sguardi e di note che rimbalzano dalla chitarra alla tromba, dalla fisarmonica al contrabbasso alle percussioni. Basta alzare lo sguardo per vedere il cielo della notte avvicinarsi fra i maestosi alberi, che godono anche loro dell’acqua benedetta e della musica divina. Viva la musica che fa sorridere l’anima, che fa danzare una danzatrice scalza sugli aghi dei pini terrosi, perchè è bello avere i piedi sporchi di musica. Che si divertano come credono i “benpensanti” racchiusi nelle loro scarpe lussuose e lucidate, i giovani hanno voglia di comunicare fra loro, di fare festa con poche cose, ma genuine e l’estate accentua ancor più questo aspetto.
COLORI ESPLOSIVI – I milanesi Solidamòr sono una miscela esplosiva di reggae, ska, rock, samba, rumba e calipso che insieme si fondono per creare un’energetica ricetta di patchanka italiana. Andrea, Iasko, Ramon, Nillo, Fabio, Diego, Cris e Dario hanno in comune con i valtellinesi Circo Abusivo la forte carica espressiva e trascinante. L’aria si tinge di caldi colori che vanno a ricoprire di gioia i volti di chi s’imbatte nella loro musica. Dei Solidamòr esce l’8 giugno il secondo album One Man Show, da non lasciarsi sfuggire per un viaggio estivo o per un inverno meno freddo. Sotto i loro cappelli, Alex, Paolo, Marco, Renato, Karim e Michele, i Circo Abusivo, sono un concentrato della miglior follia klezmer, attingendo da Goran Bregovic e riportando le menti alle immagini dei film di Kusturica. Fantasie zingare palpabili nell’aria umida di sum-pathos. Tente d’occhio questi due gruppi!
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