Palazzo Marino in Musica con Nel mondo ideale da Canova a Beethoven: al via da domenica la stagione 2020
Torna per il terzo anno consecutivo l’appuntamento con la musica in Sala Alessi riconosciuta come Palazzo Marino in musica e comincia con il concerto del pianista Francesco Libetta, a ingresso gratuito con prenotazione. Una felice collaborazione con le Gallerie d’Italia – Piazza Scala, nella proposta di concerti che accompagnano le prestigiose mostre allestite nella sede museale di Intesa Sanpaolo.
La rassegna
Palazzo Marino in Musica, rassegna organizzata da EquiVoci Musicali e giunta quest’anno alla sua IX Edizione, inaugura così la prima parte della Stagione 2020. Due i concerti che si accostano e si ispirano alle opere esposte nella mostra Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna. Centrale, la figura di Ludwig van Beethoven – di cui ricorrono quest’anno i 250 anni dalla nascita – contemporaneo di Antonio Canova e del danese Bertel Thorvaldsen. Il genio musicale incontra così i più importanti scultori neoclassici del suo tempo. Accanto alle opere di Beethoven e di altri compositori, vengono eseguite in prima assoluta due pagine musicali composte dal pianista Francesco Libetta e dal violoncellista Cosimo Carovani, ispirate alle sculture di Canova esposte nella mostra, in particolare a Venere e ad Apollino.
Il programma
Domenica 2 febbraio, alle ore 11, in Sala Alessi di Palazzo Marino il pianista Francesco Libetta si esibisce con il concerto Libetta incontra Venere. Nella seconda parte del programma, le Danze Immaginarie del compositore contemporaneo Giampaolo Testoni, scritte nel 2019 su richiesta dello stesso pianista Francesco Libetta e a lui dedicate, e il balletto Sylvia di Léo Delibes.
Chiude il concerto, in prima assoluta, il balletto Venus de Miami, composto da Libetta ispirandosi alla Venere di Canova e a moderne e ibride creature che utilizzano o si compongono di protesi, simboliche o reali. Il balletto è ambientato a Miami lungo il mitico percorso di Ocean Drive e riflette, attraverso la musica, sul potere della tecnologia e sull’aspirazione contemporanea all’ideale di bellezza.
Domenica 3 marzo, sempre alle ore 11, in Sala Alessi è la volta del giovane violoncellista Cosimo Carovani insieme al pianista Stefano Ligoratti. Il duo propone un programma che si apre con il Notturno sull’acqua op. 82a di Mario Castelnuovo-Tedesco e prosegue con la Sonata n. 3 op. 69 di Beethoven e con la Sonata op. 119 di Prokof’ev. In conclusione, Elegia “di dardi e cetra”, brano ispirato ad Apollino di Canova, scultura esposta nella mostra alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala.
Per il programma completo e per maggiori informazioni: palazzomarinoinmusica.it
