Hanno contribuito ai successi di Vasco, Guccini, Dalla, Jovanotti, Bennato e tanti altri big della musica italiana. Adesso, adesso tocca a loro!“…E adesso che tocca a me” è la rassegna che Musart Festival Firenze dedica ai grandi session men della musica italiana. Nove concerti a ingresso libero che vedranno protagonisti Maurizio Solieri (Vasco), Franco Santarnecchi (Jovanotti), Flaco Biondini (Guccini), Ricky Portera (Dalla), Giuseppe Scarpato (Bennato), Michele Ascolese (De André), Anthony Sidney (Perigeo), Riccardo Mori (Vasco). Tutti alle prese con progetti solistici.
Realizzata con il contributo della Città Metropolitana di Firenze, “…E adesso che tocca a me” allarga gli orizzonti di Musart Festival: gran parte dei concerti si svolgerà fuori città, gli altri in piazza Brunelleschi, a pochi passi dal main stage di piazza della Santissima Annunziata.
Inaugurerà martedì 11 luglio Juan Carlos “Flaco” Biondini in piazza Brunelleschi. Chitarrista e compositore argentino, è stato tra i più stretti collaboratori di Francesco Guccini. Dividerà la scena con l’organettista Alessandro D’Alessandro, attingendo soprattutto alle sue origini sudamericane. Mercoledì 12, sempre sul palco di piazza Brunelleschi, salirà Ricky Portera, chitarrista che ha fatto la storia della canzone italiana: co-fondatore degli Stadio ha lavorato a lungo con Lucio Dalla, oltre che con Ron, Eugenio Finardi e Loredana Bertè. Sarà accompagnato da Elisa Pisetta (chitarra).
Giovedì 13 luglio una delle chitarre più apprezzate del rock blues italiano, quella di Giuseppe Scarpato – da oltre vent’anni a fianco di Edoardo Bennato – in concerto con il suo trio al Parco Poggio Valicaia di Scandicci (ore 19,30).
Altro asso della sei corde, Anthony Sidney, sarà sabato 15 luglio sul palco del Teatro Romano di Fiesole: live particolare per un artista che, dalla storica militanza prog nel Perigeo, ha incluso nel suo repertorio classica, contemporanea e jazz.
Portano la sua firma “Canzone”, “Dormi, dormi”, “C’è chi dice no”… Maurizio Solieri è stato per oltre trent’anni la chitarra di Vasco Rossi, oltre che uno dei più fidati collaboratori. Domenica 16 luglio sarà con la sua band sul palco a ingresso libero di piazza Brunelleschi.
E con Blasco ha lavorato anche Riccardo Mori, in concerto giovedì 20 alla Corte delle Domenicane di Marradi dove presenta un’originale rivisitazione di classici della musica italiana e non solo.
Doppio appuntamento per Franco Santarnecchi: il tastierista di Jovanotti si presenterà a capo del suo trio, tra jazz, elettronica, funk e richiami alle tradizioni africana, araba e indiana, giovedì 20 in piazza Brunelleschi e martedì 25 ai Giardini Lord Robert Baden-Powell di Rignano sull’Arno, insieme a Giulia Galliani (voce) ed Emanuele Bonechi (batteria).
La magia della fisarmonica e della chitarra in un viaggio attraverso la musica e le tradizioni del mondo. Ac-Corde-On è il duo che vede insieme Michele Ascolese (storico chitarrista di Fabrizio De André) e Stefano Indino (alla fisarmonica con Ranieri, Mannoia…), in concerto sabato 22 luglio al Teatro Comunale Antella.
Tutti i concerti, come detto, sono a ingresso libero. Con il contributo della Città Metropolitana di Firenze e il sostegno di tutti i sindaci dei Comuni interessati.
Musart abbina grandi nomi dello spettacolo al fascino secolare di Firenze. Dal 15 al 26 luglio, sul palco principale di piazza della Santissima Annunziata, in arrivo Roberto Bolle, Venditti & De Gregori, David Garrett, Marco Masini, Drusilla Foer, Paolo Conte, il Galà Callas 100, Madame, Stewart Copeland & Orchestra Toscana.
A piazza della Santissima Annunziata si aggiungono spazi adiacenti ricchi di storia e altri spettacoli da non perdere, anche fuori città. Prima degli spettacoli si possono visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti a piazza della Santissima Annunziata.