22 repliche tutte esaurite in giro per l’Italia per il primo tour teatrale di Alessandro Cattelan, che ha sorpreso il suo pubblico invitandoli ad assistere al suo funerale, tra musica d’organo, corone floreali, urne e ricordi comico-commossi. Un commemorazione funebre a tutti gli effetti, che si muove però, inaspettata, tra stand up, canzoni, interazioni con la platea, risate e – perché no – qualche momento di malinconica riflessione.
Ma, come per tutte le cose belle, anche per l’one-man-show di Cattelan è arrivato il momento dell’ultimo saluto; appuntamento quindi questa volta con “Salutava PER sempre – Il Gran finale”. Un ultimo show in programma il 1 novembre (e quando altrimenti) eccezionalmente in un palazzetto, il Pala Unical di Mantova per saperne di più sulla “spettacolare fine di Alessandro Cattelan”.
Una serata per raccontare, senza prendersi mai veramente sul serio, le ipocrisie e le piccole manie che contraddistinguono le nostre vite ordinarie nell’aldiquà e le ipotesi che tutti noi facciamo sull’aldilà. Un addio sopra le righe per chiedersi insieme “cosa succede dopo?” e anche “cosa fare prima?”. Un one man show, prodotto da Live Nation, dove il protagonista ci racconta con il suo inconfondibile tono ironico e dissacrante, il suo sguardo su un mondo di cui ormai non fa più parte e dove, con la morte, si è guadagnato il privilegio della totale sincerità.