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Dicembre

Il Capodanno ha l’oro in bocca

C'è chi va e c'è chi resta. Dedicata a chi decide di trascorrere il Capodanno a Milano, ecco una mini guida per dare il benvenuto al 2016 nel segno del gusto.

La notte di San Silvestro nei ristoranti di Milano si fa preziosa, tra impeccabili mise en place di favole gourmet, salotti chic al profumo di mare e creative oasi orientali. Per una serata da ricordare.

Capodanno al ristorante, fra preziose bollicine e sapori gourmand

Capodanno al ristorante, fra preziose bollicine e sapori gourmand

cucina GOURMET, capodanno negli hotel

Glamour con vista panoramica per il primo S. Silvestro griffato Terrazza Gallia, oasi gastronomica dell'Excelsior Hotel Gallia, il cinque stelle lusso che proprio quest'anno ha riaperto dopo un grande restyling. Ecco allora un gala dinner magicamente orchestrato dai fratelli Lebano, abili chef al timone della cucina con la consulenza dei tre stelle Michelin Enrico e Roberto Cerea, per una notte dall'aura esclusiva.

Bollicine, giochi di luce e charme all'Acanto, incantevole oasi gourmet del Principe di Savoia, dove si fa festa con savoir-faire principesco, immersi in una magica atmosfera, sulle note della musica dal vivo e delle creazioni di Fabrizio Cadei. Che alletta con ingredienti selezionati: dalla trilogia di storione Calvisius con granchio reale e gamberi rossi ai manicotti al cacao, con ricotta di bufala, scampi e scorzetta d'arancia.

È fiabesco il S. Silvestro del Rubacuori, il ristorante del romantico Château Monfort, castello incantato dei nostri giorni dove si accoglie il 2016 su châteausissime note aromatiche orchestrate da Martin Vitaloni. Un'intrigante cena prelude all'after dinner party ritmato da un vibrante djset e affascina a suon di tartare di branzino con arachidi, pepe di Sechuan e zucca al cardamomo e catalana d'astice con puntarelle e melograno.

Ostriche, bollicine e mezzanotte al top è la formula del Capodanno firmato The Westin Palace. Negli spazi di di PanEVO, oasi gourmande dell'hotel, l'executive chef Augusto Tombolato stuzzica con prelibatezze quali l'astice blu, con baccalà mantecato, crema di sedano rapa e caviale. Dopo mezzanotte? La festa prosegue nei raffinati spazi del The Lounge Bar, dove degustare cocktail e ballare fino a tarda notte

Capodanno spicca il volo allo Sheraton Milan Malpensa, al ristorante Il Canneto. Spazio gastronomico dell'hotel, dove l'excecutive chef Pasquale D'Ambrosio ha ideato un percorso ad hoc al profumo di mare, tra capesante, risotto al limone con crema di scampi e tabasco e scaloppa di ombrina.

Gran Ballroom è la proposta dell'elegante Four Seasons, che vede protagonista un gala buffet, ritmato dalla disco dance anni '70 e '80 in attesa del 2016. Tra le chicche? Il plateau Royal ai ricci di mare con gelato al cedro, i due caviali, la fregola all'aragosta.

Design ultra moderno nello spazio lounge di Terrazza Gallia

Design ultra moderno nello spazio lounge di Terrazza Gallia

CUCINA DI PESCE e SAPORI MEDITERRANEI

Un raffinato menu al profumo di mare sigla il Capodanno de La Scamperia, lounge bar & restaurant di zona Sempione, dove tra legno, specchi, ferro e pietra a ricordare un elegante porto, si vivono momenti gustosi all'insegna delle creature ittiche.

Tra le specialità proposte la sera del 31 dicembre? Aperitivo di benvenuto a base di ostriche, carpaccio di scampi con pompelmo rosa e guanciale e tonno scottato con riduzione di lamponi e crudité di verdure.

Piaceri mediterranei, sinuose coreografie di danza del ventre e fuochi d'artificio per un'ammaliante serata da mille e una notte da El Jadida. Dove si saluta il 2015 tra veli, tappeti e dettagli d'artigianato marocchino.

Una serata ritmata da portate che attingono dai sapori del Mare Nostrum come i paccheri con caponatina di spada, melanzane, olive taggiasche con pomodorini confit e mentuccia o l'aromatica bastilla di mare, uno sformato di pasta fillo ripieno di pesce bianco, con verdure, coriandolo e spezie.

Piaceri marini nel menu di Capodanno de La Scamperia

Piaceri marini nel menu di Capodanno de La Scamperia

raffinati sapori d'oriente e gusto etnico

L'alta cucina cinese del Bon Wei si degusta anche la sera del 31 dicembre. Nel raffinato ristorante di zona Sempione si cena alla carta con piatti che rendono omaggio alla grande tradizione gastronomica cinese. Il tutto da annaffiare con bottiglie da capogiro. Tra i fuori carta proposti per l'occasione? Shao mai con gambero rosso di Mazara del Vallo e capasanta leggermente pepati, astice con crema al tè verde e petto d'anatra affumicato con salsa ai fagioli gialli.

Oriente stiloso e bollicine Perrier Jouet sono di scena al Dim Sum, elegante oasi consacrata ai caleidoscopici bocconi della cucina cinese serviti nei tipici cestini di bambù. Qui, per l'occasione, è prevista una selezione di dim sum speciali ideati ad hoc, per festeggiare con stile l'arrivo del 2016 e assaporare il nuovo anno a piccoli morsi, tra ravioli e fagottini.

Sushi all'ultimo dell'anno? La risposta è sì e arriva dal ristorante giapponese Miyama, affascinante casa jap immersa in un verde salotto zen, che la sera del 31 dicembre resta aperta con menu alla carta. Ecco allora la libertà di scegliere tra stuzzicanti specialità quali il rucolino maki, gli involtini di branzino e l'esotico maki a base di salmone e avocado.

Per chi vuole fare un salto in Africa, invece, ecco il capodanno etnico del ristorante Saba. Un luogo accogliente e conviviale, dove celebrare l'arrivo del nuovo anno con il meglio della cucina etiope ed eritrea.

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