Tra i capolavori di Leonardo da Vinci, La Gioconda, nota anche come Monna Lisa, arriva a Milano in occasione delle celebrazioni dell’anniversario dei 500 anni dalla morte. Ecco dove e quando (attenzione: pesce d’aprile!)🐟
Un capolavoro, anzi, il capolavoro. La Gioconda, nota anche come Monna Lisa, è un dipinto a olio su tavola di legno di pioppo realizzato da Leonardo da Vinci nel 1503-1504, conservato al Louvre di Parigi. Un capolavoro, appunto, iconico ed enigmatico, il volto più celebre della storia, dal sorriso impercettibile. A Milano per un’occasione straordinaria: le celebrazioni per l’anniversario dei 500 anni dalla morte del genio, Leonardo da Vinci appunto. Nove mesi di eventi e di mostre per celebrare Leonardo a 500 anni dalla morte (2 maggio 1519) e il rapporto indissolubile avuto con Milano. Il palinsesto delle manifestazioni coinvolge tutta la città tra istituzioni, enti pubblici e privati, associazioni, musei e teatri (clicca qui per saperne di più).
La Monna Lisa a Milano è un’operazione fortemente voluta dal Sindaco di Milano e dall’assessore alla Cultura, costata mesi di trattative. “Impreziosire la nostra città con questo capolavoro ci rende particolarmente orgogliosi – dichiara l’Assessore. E continua: Il capolavoro di Leonardo in città segna un primo storico legame con Parigi e con il Louvre; si apre una porta che permette di avvicinare sempre di più Milano e Parigi, due città così simili tra loro, entrambe capitali della moda, del design e dell’arte“.
Si possono scrivere pagine e pagine di descrizione del sorriso della Gioconda, ma il sorriso stesso quale è stato dipinto da Leonardo non potrà mai essere tradotto in parole, e ciò non perché il sorriso della Gioconda sia così «misterioso». In realtà, il sorriso di chiunque è misterioso. (Erich Fromm)
Monna Lisa a Milano: quando e dove
La Gioconda rappresenta, da sempre, una tappa obbligata per migliaia di persone al giorno, da ogni parte del mondo, al museo di Parigi. Nella Sala Grande in cui è esposta la Madonna Lisa (da cui Monna Lisa) Gherardini, moglie di Francesco del Giocondo (da cui La Gioconda), un cordone tiene a debita distanza i visitatori e nella storia non sono mancati i tentativi di vandalismo, che ne hanno aumentato la fama e la leggenda nel mondo. A Milano, invece, il capolavoro sarà esposto in un grande salone nel cuore della città, uno spazio espositivo luminoso e a forma di pesce. E che pesce: un gran bel pesce d’aprile! 🐟🐟🐟🐟🐟🐟🐟
Per chi ancora non ha capito: sì, è uno scherzo, è un pesce d’aprile. Però scoprite anche (qui di seguito è tutto vero):
Leonardo 500, le celebrazioni a Milano
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