Lei non ama me: Dal Giappone arriva Io e Mr Fahrenheit, un intenso romanzo su un adolescente gay in cui chiunque si può ritrovare
Passare le proprie giornate a nascondere di essere omosessuali? Una fase della vita più o meno lunga, che è anche un percorso di formazione personale in ogni parte del mondo ci si trovi.
Nella letteratura giapponese non è raro trovare libri con titoli lunghissimi che sono resi in modo succinto nelle lingue occidentali. Stessa sorte è capitata al romanzo di Asahara Naoto “Kanojo ga suki na mono wa homo de atte boku de wa nai”, letteralmente “a lei piacciono gli omosessuali e non me” pubblicato da Panini Comics in un fuorviante, non vi diremo perché, Io e Mr. Fahrenheit.
She Likes Homo, Not Me
Jun è un liceale diciottenne che occulta il fatto di essere omosessuale sia alla madre che alle altre persone che abitualmente frequenta. Anche se ha una relazione con Makoto, un padre di famiglia quarantenne che incontra nei rari momenti in cui quest’ultimo è libero da moglie e figli. In una libreria si imbatte con Miura, una sua compagna di scuola di cui scopre che ama leggere storie omoerotiche BL o “Boys&Love”. Opere a fumetti o racconti indirizzati principalmente a un pubblico femminile e focalizzati su relazioni omosessuali maschili romantiche, dove però sono enfatizzati anche i rapporti fisici tra i protagonisti.
Come Jun nasconde un segreto personale, così lo fa Miura per non essere etichettata pubblicamente come una fujoshi. Un vocabolo che significa “ragazza rispettabile” ma che, cambiando il primo ideogramma con un altro dalla stessa pronuncia, si trasforma nel termine gergale “ragazza marcia”. Gergo con cui in modo denigratorio sono definite le fan più accanite di questo genere di produzioni.
I due si avvicineranno e, da quasi sconosciuti che frequentano la stessa classe senza essersi mai considerati troppo, si metteranno insieme. Le riflessioni personali di Jun su tutto quanto accade di conseguenza diventano un percorso di crescita verso la sua vita da persona omosessuale adulta. Al ritmo della musica dei Queen, ogni capitolo di Io e Mr Fahrenheit ha il titolo di una loro canzone che si adatta a pennello allo sviluppo del racconto. L’autore parla di sessualità e di pregiudizi, delle aspettative della società e delle restrizioni a esprimere la propria personalità.
Quello che però rende questo romanzo ulteriormente degno di una segnalazione è che da pagina 19, e lungo la storia con il personaggio di Mr. Fahrenheit, inizia a parlare del tema HIV e AIDS molto seriamente, e con un’attenzione degna di un corretto corso di educazione sessuale. Una lettura all’apparenza frivola e distante dai nostri canoni culturali che, invece, vi aggancerà e sorprenderà qualunque siano la vostra età od orientamento sessuale.