21 giugno, Giornata della Musica: ecco i migliori concerti dell’estate a Milano. Dal rock al jazz, dall’indie alla musica classica e molto altro
Oggi è la giornata in cui si festeggia la musica, una lingua universale. Sono oltre 70 mila le lingue parlate nel mondo. Il linguaggio si articola in infinite diramazioni che toccano luoghi, confini, etnie e culture infinitamente diversi gli uni dagli altri. Molto spesso si entra in conflitto con l’altro semplicemente perchè non riusciamo a comprenderlo, perchè ci sfugge il senso della sua parola. Esiste però un linguaggio universale, che si impara ad ascoltare e a comprendere in nessuna scuola, che ha origine da diverse tradizioni, ma che tutti riconosciamo come nostro: la musica.
Un fenomeno, un processo culturale, una forma d’arte così importante e significativamente presente nella vita di tutti, non può essere certo lasciato a se stesso. Per incoronare così la sua importanza, il 21 giugno del 1982, con l’iniziativa ideata dal Ministero della Cultura francese, in tutta la Francia, musicisti dilettanti e professionisti invadono strade, cortili, piazze, giardini, stazioni, musei. Nasce così la Festa della Musica, un evento che celebra il linguaggio universale, che con la sua forza di unione si diffuse poi in tutta Europa e in tutto il mondo.
Anche Milano celebra la giornata dedicata alla seconda arte – insieme alle altre 280 città italiane – con un fitto programma di attività, tra aperitivi, spettacoli e concerti gratuiti negli spazi all’aperto. Dal jazz al soul, dalla musica da camera all’heavy metal, dalla classica al rock, dalla drum and bass alla musica barocca in costume. Qualunque sia il genere, tutta la musica è protagonista in questa giornata, entrando negli ospedali, nei conservatori, nelle biblioteche, in case di reclusione distribuite su tutto il territorio milanese.
Una vera tradizione culturale, una festa che dà il benvenuto all’estate. Un’estate che, anche dopo la Giornata della Musica continuerà a regalarci emozioni. Milano non riduce la proclamazione dell’arte sacra ad un singolo giorno, ma facendo valere il suo titolo di città della cultura, continua a proporci numerosi appuntamenti da non perdere.
Per tutti gli amanti del jazz
Città Studi diventa il quartiere jazz con il Festival Area M, che dal 23 giugno fa da cornice a concerti ed eventi, con grandi maestri della musica e giovani talenti. Una forma musicale che nasce agli inizi del ventesimo secolo, oggi sta sempre più riscoprendosi attraverso le note di grandi brani che hanno fatto la storia, ispirando le nuove generazioni che continuano a produrre un musica intrisa di significato e valori.
Per tutti gli amanti del rock e del metal
Ritmo aggressivo, suono potente, distorsioni enfatizzate e una moltitudine di stili e sottogeneri. Il mondo del rock e del metal non conosce confini e Milano non vuole certo contrastare la sua devastante energia. Milano Summer Festival porta la grande musica rock internazionale sul palco dell’Ippodromo di San Siro. Marilyn Manson, Carlos Santana e gli intramontabili Iron Maiden, solo per citarne alcuni. Ma i fan della genere nato oltreoceano, possono considerarsi fortunati, perchè a loro viene dedicato un secondo appuntamento estivo: la prima edizione di Milano Rocks, nell’area Expo dell’Open Air Theatre, che conta tra le band headliner artisti del calibro di Imagine Dragons, Thirty Seconds To Mars e Franz Ferdinand.
Per tutti gli amanti di musica Indie
Un termine in origine usato per indicare l’indipendenza di certa musica dalle grandi etichette discografiche commerciali, ma che oggi rappresenta un intero genere musicale, che sta avendo sempre più successo. Un approccio autonomo, per lo più “fai-da-te”, che si contraddistingue dalle sonorità più mainstream, regalando uno stile sempre fresco e innovativo. Senza dilungarci troppo con neologismi e terminologie, il nome che state cercando è quello di TRI.P Music Festival: dal 20 giugno al 25 luglio, il viaggio musicale in compagnia di Bedouine, First Aid Kit, Kevin Morby e tanti altri, si concretizza negli spazi della Triennale di Milano
Per tutti gli amanti della EDM e dei mainstage
L’electronic dance music – appunto l’EDM – non è un vero e proprio genere, è più un grande contenitore che racchiude tutti quegli stili e sottogeneri della musica elettronica. Il festival per eccellenza che si è sempre contraddistinto internazionalmente per rappresentare questo tipo di musica è senza dubbio il Tomorrowland. Troppo lontano il Belgio? Nessun problema. Per la prima volta in Italia arriva la magia di UNITE With Tomorrowland: il 28 giugno, live al Parco di Monza, si esibiscono live Martin Solveig, Claptone, Yves V e molti altri, propio come al festival principale.
Per tutti gli amanti della danza e della musica classica
La danza non è poi così estranea alla musica. Non perchè una abbia bisogno dell’altra per esistere, ma perchè, la danza, ha da sempre rappresentato una fonte di ispirazione per i compositori classici, influenzando le sue forme e le sue strutture. Il Festival MITO 2018, che prende il via il 4 settembre, riesce a conciliare queste due arti, oltre a costruire un ponte che collega due realtà vicine: Milano e Torino. Nei teatri delle due metropoli sono ospiti capisaldi e pilastri contemporanei della musica classica, come la Royal Philharmonic Orchestra e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.