La Cripta di San Sepolcro accompagna nella Milano vissuta e interpretata da Leonardo e da Art Andy Warhol con The genius experience. L’esperienza è ancora più gustosa con la Cena al Museo: dall’8 marzo, ogni venerdì sarà possibile cenare all’interno della mostra
Per Leonardo da Vinci la Cripta di San Sepolcro rappresentava l’ombelico di Milano, il cuore della città. Qui si trova il simulacro del Santo Sepolcro di Cristo custodito a Gerusalemme, così come fu visto dai Crociati. Lo vollero riprodurre nella propria città e collocarlo proprio nel centro, per farne il cuore pulsante della Milano medievale. Nel Cinquecentenario della morte di Leonardo, il genio toscano fa idealmente ritorno in uno dei luoghi che più ha amato e frequentato durante il suo soggiorno nel capoluogo lombardo (tra il 1482 e il 1512). Dall’1 marzo al 30 giugno nella Cripta di San Sepolcro va, infatti, in scena la mostra multimediale Leonardo & Warhol. The genuis experience. Il percorso visuale è di grande suggestione e occupa un luogo carico di fascino. Racconta il genio di Leonardo e il suo lascito alla città di Milano mettendolo a confronto con l’arte moderna, qui rappresentata dall’esposizione della Last Supper di Andy Warhol.
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Leonardo & Warhol, la mostra
Il percorso espositivo prende avvio dalla sala Sottofedericiana della Pinacoteca Ambrosiana. Si apre con uno show multimediale che, attraverso immagini proiettate con effetti a 360°, guida nella Milano vissuta, disegnata e immaginata da Leonardo da Vinci. Il percorso conduce infine alla visione di The Last Supper di Andy Warhol. Si tratta dell’opera site-specific con cui nel 1987 il padre della Pop Art reinterpretò il Cenacolo leonardesco in occasione della sua ultima mostra, presso il Refettorio delle Stelline.
Da Vinci e Warhol, due geni a Milano
Nel 1482 Leonardo da Vinci arriva a Milano dalla sua Firenze. Nel 1987 Andy Warhol arriva da New York nel capoluogo lombardo. “Si distende sull’arco di questi 500 anni il percorso immersivo allestito nella Cripta di San Sepolcro” dichiara il curatore della mostra Giuseppe Frangi. Spiega anche che al termine della sua vita Andy Warhol, il più grande inventore di icone del ventesimo secolo, aveva reso uno straordinario omaggio a una delle più grandi icone della storia, l’Ultima Cena di Leonardo. “In questo modo – aggiunge Frangi – Warhol si è messo inconsapevolmente al servizio del maestro toscano. Attraverso il suo sguardo, si comprende quanto sia a noi contemporaneo il genio di Vinci“.
Cripta di San Sepolcro: cena al museo
Cenare in compagnia di due geni assoluti come Leonardo da Vinci e Andy Warhol è possibile. A partire dall’8 marzo, ogni venerdì si potrà infatti cenare all’interno della mostra immersiva The genius experience. Il gruppo MilanoCard, gestore della Cripta di San Sepolcro, porta il suo format già consolidato Cena al Museo anche all’interno di questo luogo carico di suggestione. L’esperienza che offre è unica, permette di immergersi nella storia della Milano di Leonardo e di Warhol. E gustare menù, a scelta, di terra, di mare, ma anche vegetariani e vegani. Il biglietto di questa esperienza è di 37 euro e include la visita alla mostra, alla Cripta di San Sepolcro e la cena. (prenotazione obbligatoria sul sito www.thegeniusexperience.it)
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