Lo scorso anno Gomorra aveva fatto incetta di nomination e premi, l’edizione 2009 degli European Film Awards invece ritaglia meno spazio al cinema italiano. Saranno Filippo Timi, Gianni di Gregorio e Francesca Calvelli i tre soli rappresentanti italiani nella notte del 12 dicembre a Bochum, nella regione tedesca della Ruhr, quando verranno assegnati gli Oscar del cinema europeo.
Il nome di Timi è il più conosciuto ed è in lizza come miglior attore per il film Vincere di Marco Bellocchio. Sempre per questa pellicola, Francesca Calvelli (ecco il secondo nome) gareggia per il miglior montaggio. L’ultimo nome è quello di Gianni di Gregorio, regista e sceneggiatore di Pranzo di ferragosto: proprio il suo script è candidato alla miglior sceneggiatura. Nessuna opera italiana in corsa nella categoria maggiore: in nomination per il miglior film sono The Millionaire di Danny Boyle e già premio Oscar; Fish Tank, altro film inglese, di Andrea Arnold; lo svedese e vampiresco Lasciami entrare, il francese Un prophete; Il nastro bianco, Palma d’oro a Cannes, diretto da Michael Haneke e The reader di Stephen Daldry.