Biblioteche Civiche di Milano: al via una App per semplificare l’accesso. Nuovi servizi in Sormani e presso altre venti sedi rionali
Oltre ai servizi di prenotazione online, ritiro dei libri prenotati e restituzione in sede, il Sistema Bibliotecario Milanese ha riattivato in questi giorni anche lo “scaffale aperto”. Le Biblioteche Civiche di Milano con una app permettono l’accesso diretto alle collezioni esposte, in modo da consentire ai lettori di sfogliare e scegliere libri e multimediali senza la mediazione obbligata del catalogo. Entro la fine di questa settimana saranno 16 le biblioteche con questo servizio attivo e le rimanenti biblioteche di quartiere si aggiungeranno la settimana prossima. Durante il mese di luglio riapriranno progressivamente anche le sale lettura, per accedere alle quali, in base alla normativa vigente, sarà necessario prenotarsi.
La modalità di prenotazione degli appuntamenti da oggi è più semplice grazie ad Affluences. La App delle Biblioteche Civiche Milano può essere scaricata liberamente e utilizzata in tutte le sedi. Valida per la registrazione degli appuntamenti relativi ai servizi già attivi, per quelli che saranno attivati nel prossimo futuro.
Non finisce qui. Le biblioteche hanno riattivato anche il servizio Bibliobus, che da lunedì a sabato, dalle 9 alle 12.30, ha ripreso servizio nei diversi quartieri della città. Tutte le informazioni qui.
Il grande successo di Milano da leggere
Promossa, per il suo valore culturale, anche da Milanodabere, Milano da leggere ha registrato oltre 139mila download. Un vero successo. Alda Merini. L’eroina del caos di Annarita Briganti, aggiuntosi in coda agli altri dieci titoli inizialmente programmati, resterà disponibile fino al 31 luglio. Gli altri libri parte dell’iniziativa, dedicati a Milano e scritti da penne al femminile, faranno parte degli Ebook della Sormani e resteranno disponibili per il download gratuito.
I maggiori successi? La fioraia del Giambellino di Rosa Teruzzi conta oltre 33mila download. Assassinio al Garibaldi di Maria Alberta Scuderi ne registra 22mila. Desiderio di cose leggere di Antonia Pozzi 13mila.