Ore 18.30. Giardini della Triennale. Il caldo si fa sentire, ma la curiosità prevale. Tutti pronti per entrare nel mondo Exte’. Sfila l’uomo nelle vesti primaverili/estive dell’anno prossimo.
Una volta che pubblico, giornalisti e vip si siedono non si capisce bene dove sia la passerella. Forse Exte’ punta sulla semplicità e farà camminare tutti i suoi modelli a piedi nudi nel parco?
No, Exte’ ci sovrasta. Un’impalcatura di una ventina di metri si erge al centro del Giardino e quattro stendardi di plastica nera scivolano verso il basso. Quella è la passerella!
Al ritmo dell’ellettroclash anni ’80 spuntano sopra la struttura d’acciaio i primi modelli –in realtà aitanti atleti- che percorrono perpendicolarmente l’inusuale pedana.
Tutti col naso all’insù e a bocca aperta, stupiti da un effetto scenico emozionante che aggiunge valore alla sfilata senza far passare in secondo piano la collezione.
I Passagers, 20 acrobati francesi, nelle vesti di modelli hanno dato vita al primo autentico Vertical Catwalks (filata in verticale), arrampicandosi su una parete di 20 metri, 4 passerelle verticali, 25 tonnellate di struttura complessiva, con cavi e funi e sfilando in orizzontale dall’alto verso il basso e poi all’indietro dal basso verso l’alto.
Exte’ porta in trionfo il metropolitano, t-shirt a fior di pelle con la X asimmetrica che contraddistingue il marchio onnipresente, colori arancio giallo e verde fluo mescolati ai classici blu e celeste rendono la proposta irresistibile. Exte’ giura amore eterno allo street wear.
E in serata tutti all’after party all’Old Fashion, per celebrare un nuovo successo della griffe. Continua così lo stile urbano all’insegna della X col ritmo della disco music anni ’80 e continuano anche le esibizioni acrobatiche dei Passagers, oltre ai drink e ai fiumi di parole immersi nel verde, al centro di Milano.
di Federico Giunta
Triennale
Comments are closed.