Il sito Change.org ha lanciato una petizione indirizzata alla Regione Lombardia. Obiettivo della raccolta firme: aumentare il numero di tamponi e favorire esami sierologici ora che la Fase 2 è ufficialmente iniziata
Al grido di ‘più tamponi per tutti’ su Change.org è partita la petizione che ha come obiettivo principale quello di convincere la Regione Lombardia di effettuare test su larga scala per mappare su tutto il territorio lombardo la positività al Covid-19. Una raccolta firme che, in poche ore, ha subito raccolto migliaia di consensi. Una misura ritenuta necessaria da molti cittadini, ora che la Fase 2 è ufficialmente iniziata. Obiettivo ovviamente è quello di arrestare il numero di contagi che in Lombardia, nonostante la curva sia in discesa, rimane tutt’ora allarmante come confermano i dati di ieri 5 maggio: 500 nuove persone trovate positive per un totale di 78.615 malati, dei quali 8.589 nella città di Milano.
La petizione chiede test per operatori sanitari, ma anche asintomatici che si recano al lavoro
L’iniziativa richiama dunque l’attenzione su questioni urgenti. L’invito rivolto al presidente di Regione, Attilio Fontana, chiede innanzitutto di allargare su ampia scala i test, sia attraverso i tamponi, sia con esami sierologici. Test che dovranno riguardare non solo tutti gli operatori sanitari e le persone che hanno accusato sintomi riconducibili al Coronavirus, ma anche le persone che sono state vicine a chi è già risultato positivo. E non solo, la raccolta firme chiede di sottoporre a test anche il maggior numero possibile di asintomatici che si recano al lavoro in questi giorni.
Più laboratori per velocizzare l’esito del test e maggiori punti di prelievo sul territorio
Altra richiesta inserita nella petizione, riguarda l’installazione nelle varie zone della città di un numero maggiore di punti di prelievo (favorendo anche la modalità ‘drive through‘, ovvero essere testati senza uscire dalla propria automobile). A ciò, come specifica sempre la petizione, si chiede alla Regione di moltiplicare il numero di laboratori dove esaminare i vari test effettuati.
Esami gratis per contrastare anche eventuali forme di arricchimento personale
Il terzo punto riguarda uno degli argomenti più discussi in questi giorni, ovvero la possibilità di rendere questi test assolutamente gratuiti per tutti i cittadini. Evitare quindi forme di discriminazione ed eventuali tentativi di arricchimento privato, oltre a dare assoluta garanzia che siano effettuati sotto stretto controllo pubblico.
Stando ad alcune indiscrezioni di stampa, la Regione non sarebbe favorevole a effettuare gratuitamente i test sierologici, ma renderli possibili solo a pagamento e senza indicare un tetto massimo al costo di ogni singolo esame. Una notizia che, al momento, non è stata confermata da fonte ufficiale.
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