Addio a Pau Donés, leader del gruppo Jarabe de Palo. Aveva 53 anni e una brutta malattia con cui conviveva dal 2015. Pau non ha mai smesso di fare musica, anche dal vivo
Da che punto guardi il mondo tutto dipende. E aveva ragione eccome, Pau Donés, leader del gruppo Jarabe de Palo, quello de La flaca, per intenderci, tormentone estivo mondiale composto dopo un viaggio a Cuba (sembra ieri, invece l’estate de La flaca era l’estate del 1996). Pau aveva una brutta malattia con cui faceva i conti da qualche anno ma che non l’ha mai fermato. Due anni fa aveva celebrato i venti anni di carriera pubblicando il doppio album 50 Palos. Nuovi arrangiamenti, un’autobiografia, un tour mondiale (alcune tappe, ultimamente, per le sue condizioni di salute, erano state cancellate). Del nemico maledetto che gli ha fermato la vita, Pau non ha mai fatto segreto. Il leader degli Jarabe de Palo documentava tutto attraverso i social e attraverso il documentario Jarabe Contra El Cancer.
Tanti gli amici, anche italiani, che piangono la scomparsa del grande artista. Jovanotti, con il quale aveva lavorato, “Ci siamo sentiti pochi giorni fa, eri tu a rassicurare me”. Aveva lavorato anche con Ermal Meta, “Mi hai spezzato in due“. Tra le altre stelle di casa nostra gli Jarabe de Palo hanno collezionato preziose collaborazioni anche con Niccolò Fabi, Kekko Silverstre e i Modà, Fabrizio Moro.
Il ritmo latino raffinato e gentile, il flamenco, contaminato dal reggae, dal rock, tutto ben miscelato per raccontare, ogni volta, un messaggio di speranza e di pace, tutto questo ci mancherà terribilmente.
— @jarabeoficial (@jarabeoficial) June 9, 2020