Per l’emergenza Coronavirus il Duomo chiuso per due giorni. Aperte le chiese di Milano ma con misure restrittive. Sì a matrimoni e funerali ma con numero molto ristretto di partecipanti. Tutte le disposizioni della Diocesi
L’allarme Coronavirus predispone anche il Duomo chiuso per due giorni. La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, di concerto con il Capitolo Metropolitano, cautelativamente, infatti, dispone la chiusura ai turisti del Complesso Monumentale del Duomo di Milano nelle giornate del 24 e del 25 febbraio 2020. L’area riservata alla preghiera resta regolarmente aperta secondo le consuete modalità di accesso ma sono sospese le celebrazioni.
Non solo il Duomo chiuso. In questi giorni di preoccupazione, Il Vicario generale, il monsignor Franco Agnesi, comunica i provvedimenti decisi dopo l’ordinanza regionale emanata dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, di concerto con il Ministro della Salute, Roberto Speranza. In questi giorni, dunque, di allarme Coronavirus, oltre al Duomo di Milano chiuso si dispone che le chiese rimangano aperte e che negli oratori restino chiusi i cortili e gli altri ambienti. Pertanto non si prevedano incontri, iniziative, riunioni di ordine religioso. Ancora, funerali e matrimoni possono essere celebrati ma rigorosamente con la presenza dei soli parenti stretti. Insomma auguri, figli maschi e pochi invitati alle nozze.
Gli organi competenti, ancora, comunicano che, per il momento, la chiusura de Duomo di Milano è da considerarsi solo nei giorni 24 e 25 febbraio in attesa di ulteriori e più dettagliate disposizioni, da definire a seguito dell’evolversi della situazione.