Le opere della Collezione Permanente, iniziative KIDS, ricette gourmet dello Chef Enrico Bartolini e molto altro. Mudec Delivery è l’iniziativa social del Mudec nel periodo di emergenza sanitaria: il Museo delle Culture trasloca su Instagram
Chiuso come da decreto a causa dell’emergenza sanitaria di questo periodo, anche il Mudec – Museo delle Culture di via Tortona si è rimboccato le maniche. Il piano B? Mudec Delivery. Su Instagram, naturalmente.
L’appuntamento è tutti i giorni sul profilo ufficiale. Così come molti altri musei della città, ora in versione digitale, come molti altri spazi espositivi che ora si raccontano su Instagram anche il Mudec non è da meno.
#MudecDelivery
“Vi regaleremo contenuti speciali dedicati alla nostra Collezione Permanente” si legge sul profilo ufficiale. E ancora “Vi anticiperemo i segreti delle prossime mostre, vi riproporremo le storie più emozionanti che hanno caratterizzato la vita del museo con la biografia dei grandi artisti. Dedicheremo uno spazio Kids (vietato agli adulti!) in cui i più piccoli potranno cimentarsi in giochi e attività artistiche. Suggeriremo ricette gourmet dal mondo con lo Chef Enrico Bartolini e molto altro ancora!“.
Si comincia con Frida
La cultura non si ferma, dunque. Mudec Delivery comincia con Frida Kahlo, il suo tragico incidente, il suo folle amore per Diego. I suoi amanti, come il rivoluzionario russo Lev Trotsky e il poeta André Breton. Forse anche Tina Modotti, fotografa nel Messico degli anni Venti, di cui fu sicuramente molto amica. In un video, per incentivare l’hashtag – e il dovere – #iorestoacasa, tutta la storia della grande pittrice.
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Mudec Delivery è un appuntamento quotidiano, è sufficiente collegarsi al canale Instagram del museo.
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