Wiki Loves Monuments è il concorso fotografico internazionale per documentare il patrimonio artistico e storico delle città, Milano compresa. Rivolto a fotografi e aspiranti tali
Fino al 30 settembre fotografi professionisti e dilettanti potranno immortalare 196 monumenti che costituiscono il patrimonio storico e culturale di Milano. Si tratta dell’iniziativa di Wiki Loves Monuments, il concorso fotografico internazionale che promuove la cultura e il patrimonio storico e artistico delle città.
Una iniziativa promossa e coordinata da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera. L’intenzione è quella di dare valore al patrimonio culturale italiano sul web. Incentivare i cittadini a documentare la propria eredità culturale. Non da ultimo, condividere gli scatti nel pieno rispetto del diritto d’autore. Una trovata piena di creatività utile per tutelare i monumenti e per preservarne la memoria.
Come partecipare al concorso
Per partecipare al concorso è sufficiente fotografare e caricare online entro il 30 settembre uno degli oltre 190 monumenti o siti presenti nelle liste individuate dall’organizzazione del concorso (qui l’elenco). Occorre poi caricare le foto con licenza libera su Wikimedia Commons, l’archivio di file multimediali a supporto dei progetti di Wikimedia. Le opere andranno ad arricchire le pagine di Wikipedia.
“Per il terzo anno aderiamo al concorso per promuovere un’ampia diffusione dei tesori della nostra città – dichiara Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data) –. Nelle precedenti edizioni i cittadini attivi hanno raccontato Milano con oltre 1.900 scatti. Oggi rinnoviamo l’invito a cogliere la bellezza del nostro patrimonio attraverso la fotografia. In questo modo potremo ampliare il database di scatti a disposizione dell’Amministrazione comunale per la promozione e la comunicazione delle attività istituzionali”.
Tra i 196 monumenti individuati dal Comune di Milano ecco Palazzo Reale, Castello Sforzesco, cinque cascine, il Teatro Lirico. Oppure ancora le piscine Cozzi e Romano o il Velodromo Vigorelli.