Il nuovo Dpcm e i mercati a Milano: aperti solo per gli operatori alimentari i 94 mercati scoperti della città. Per i prossimi 15 giorni attivi tutti i siti per garantire un servizio molto sentito dai cittadini. Chiusi e quindi non presenti i banchi che non trattano generi alimentari
Dal 6 novembre, e per i prossimi 15 giorni, tutti i mercati scoperti cittadini si svolgeranno solo nella loro componente alimentare. Mantenendo invariati i giorni e gli orari di esercizio. La scelta di limitare l’accesso ai mercati scoperti ai soli operatori alimentari deriva dal recepimento da parte dell’Amministrazione delle indicazioni espresse dall’ultimo provvedimento emesso dal Governo. Il nuovo Dpcm tocca da vicino dunque anche i mercati a Milano che non possono quindi rimanere aperti nella loro interezza e con tutti i loro banchi.
Le dichiarazioni
“Grazie all’importante lavoro svolto nel corso della scorsa primavera – dichiara l’assessora alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio, Cristina Tajani – siamo pronti a dare una risposta immediata ai cittadini. Per garantire un servizio particolarmente sentito, come i mercati scoperti. Nei giorni scorsi, al fine di tutelare maggiormente la salute dei cittadini e degli operatori abbiamo dato avvio a un servizio di steward privati. Percorrendo i mercati aperti a Milano invitano gli avventori al corretto utilizzo della mascherina, al rispetto delle distanze e a evitare assembramenti”.
Come funziona
Nei 94 mercati scoperti settimanali attivi sul territorio cittadino saranno presenti solo i 3.336 operatori alimentari. Un numero pari al 32,5% su totale 10.278 posteggi che normalmente costituisco l’organico delle sedi mercatali. Ovviamente ogni operatore commerciale è chiamato a osservare comportamenti utili a limitare la diffusione dei contagi. Come usare mascherina e igienizzare frequentemente le mani.
I banchi di vendita saranno posizionati su fila unica mantenendo una distanza sufficiente tra un operatore e l’altro per evitare assembramenti. In questa fase saranno sospese le operazioni di spunta, ovvero le assegnazioni giornaliere sui posteggi temporaneamente liberi e i venditori di prodotti usati.
Anche nelle 23 strutture dei mercati comunali coperti varranno le stesse indicazioni vigenti per i mercati scoperti. Pertanto saranno aperti solo gli stalli alimentari e le merceologie indicate dall’ultimo Dpcm.