Spazi igienizzati, gruppi contenuti e tracciabili, rispetto del distanziamento. Dal 26 ottobre si attivano i giochi serali, il servizio di post scuola nelle primarie milanesi. Per garantire che la ripresa delle attività didattiche sia accompagnata da servizi educativi integrativi che vadano incontro alle esigenze di conciliazione delle famiglie
Si comincia con la ripartenza del post scuola nelle primarie, che l’anno scorso è stato richiesto da circa 5mila famiglie in 132 plessi scolastici. I giochi serali verranno attivati per un’ora e mezza al termine dell’attività didattica. Le iscrizioni annuali si aprono così a partire dal 2 ottobre per le scuole che potranno mettere a disposizione degli spazi adeguati a rispettare il distanziamento sociale così come prevedono le norme.
Si creeranno quindi dei gruppi con un minimo di 10 frequentanti. Naturalmente, dimensioni contenute e adeguate agli spazi. Stabili al loro interno e tracciabili attraverso una rilevazione delle presenze. Ogni gruppo avrà un educatore di riferimento che rimarrà lo stesso per l’intero anno scolastico. Gli spazi verranno accuratamente igienizzati prima e dopo il loro utilizzo. Ecco le linee guide pensate dal Comune.
Le dichiarazioni
“In queste settimane – dichiara l’assessora all’Educazione Laura Galimberti – abbiamo lavorato intensamente per garantire la ripartenza di questo servizio fondamentale per le famiglie. Importante per la socialità di bambine e bambini che avranno così la possibilità di vedersi e stare insieme – distanti ma vicini – anche oltre l’orario scolastico. Recuperando così il tempo e le opportunità educative venute meno durante i mesi di chiusura delle scuole. Nei prossimi mesi monitoreremo l’evolversi della situazione epidemiologica per verificare le condizioni per riavviare altri servizi. E ritornare, a piccoli passi, verso la scuola che tutti ricordiamo e a cui siamo affezionati”.
In attesa della partenza del servizio post scuola, il Comune ha messo a disposizione dei dirigenti scolastici il personale educativo delle cooperative. Si occupano del pre e post scuola per coadiuvare l’assistenza all’ingresso nella fase di avvio delle attività. Sono circa cento le scuole che stanno usufruendo di questa possibilità.