Star Wars Day, l’evento mondiale nato spontaneamente dai fan per celebrare la saga galattica più amata di sempre: dieci curiosità
Oggi è lo Star Wars Day e tutti i fan della saga sono decisamente presi bene. Sono molte le novità dei prodotti legati al mondo di Star Wars uscite sul mercato per l’occasione. Dalle edizioni speciali per il quarantesimo anniversario dell’iconico film Star Wars: L’Impero Colpisce Ancora. Fino alle proposte ispirate a The Mandalorian, la serie evento live action disponibile sulla piattaforma streaming Disney+. Lego, peluche, set da gioco, tazze, felpe, pins, action figures. Il Casco elettronico di Boba Fett Star Wars: The Black Series e così via. Roba che i collezionisti rischiano di impazzire.
Noi però vogliamo fare di più. In occasione dello Star Wars Day di oggi, ecco dieci curiosità sulla saga gattica che… ok, certo, voi che siete fan di sicuro già conoscete. O forse no?
Che la forza sia con te… Margaret Thatcher
In originale: May the Force be with you. In occasione dello Star Wars Day è forse il caso di spiegare un sottile legame tra il celebre motto dell’universo creato da George Lucas e un curioso slogan politico. “Accadde oggi“, 4 maggio 1979: Margaret Thatcher diventa la prima donna premier del Regno Unito. Il suo entourage, per celebrare un evento di così grande portata, acquista un’intera pagina del prestigioso London Evening News, dove, per l’occasione, trionfa la scritta “May the 4th be with you, Maggie. Congratulations“.
4th come 4 maggio, logicamente, ma l’assonanza tra Force e Fourth è separata da una linea davvero sottile. Ora, che il 4 maggio sia il giorno anche di Star Wars potrebbe essere un caso. Le voci certe però garantiscono che all’epoca, nell’ufficio comunicazione di Lady Thatcher, ci fosse un grande fan di Star Wars, così tanto da ispirarsi, per gli auguri a mezzo stampa, al successo universale uscito due anni prima rispetto al trionfo di Margaret. Degli auguri davvero… stellari.
Altezza mezza bellezza
Carrie Fisher, la Principessa Leila, nei vari episodi dovette salire sopra una scatola per non rendere evidenti i 30 centimetri di differenza di altezza che la separavano da Harrison Ford, al suo fianco…
Star Wars Day: L’Ascesa di Skywalker
L’emergenza Coronavirus non permette eventi e raduni dei fan nel 2020 in occasione dello Star Wars Day. Ecco perché Disney+ propone con due mesi d’anticipo rispetto al previsto Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, il capitolo finale della saga. Disponibile anche l’episodio finale di Star Wars: le guerre dei Cloni, la serie d’animazione che racconta gli eventi tra gli Episodi II e III. Non manca la docu-serie che racconta la genesi che coinvolge, tra gli altri, Steven Spielberg, George Clooney, i fratelli Coen e George Lucas.
Star Wars Day e The Mandalorian
Con il giorno delle celebrazioni arriva anche l’ultima puntata della prima serie live action della saga cinematografica di Guerre Stellari. Ambientata nell’universo di Guerre Stellari, cinque anni dopo le vicende de Il ritorno dello Jedi e 25 anni prima de Il risveglio della Forza e garantita per la seconda stagione.
Soldi… soldi… come se…
I nove episodi della saga hanno incassato più di 9 miliardi e 120 milioni di dollari. Tutto quello che ruota intorno, videogames, giocattoli, oggetti da collezione, merchandise, supera i 70 miliardi.
Il legame fra Indiana Jones e Chewbecca
George Lucas un cane, Indiana, un husky malamute. Un tenero ammasso di peli, di dimensioni giganti, che ha prestato il nome all’archeologo Indiana Jones, appunto, e che ispirò il regista proprio per la realizzazione di Chewbecca di Star Wars.
William e Harry, proprio loro
Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha visto cameo di grandi star di Hollywood ma i più curiosi sono quelli dei principi William e Harry, che indossano le armature degli Stormtrooper che incontrano Finn, Rose e DJ. Almeno. I due principi sul set ci sono stati, ci sono le prove e le testimonianze, e il cameo lo hanno girato. C’è chi dice che sono ben nascosti e c’è chi sostiene che la scena è stata tagliata a causa della loro altezza. Ora tutti a rivedere l’episodio per cercare di riconoscerli sotto l’armatura.
Star Wars Day: svelato il mistero dei suoni
Per fare il suono di Chewbacca ci vuole un mix di versi di leoni, orsi e trichechi. Darth Vader ha invece una voce resa possibile dal microfono inserito nel regolatore di una bombola per fare sub. I meteoriti? Sono scarpe lanciate contro un muro. Pare infatti che ne L’Impero colpisce ancora gli addetti agli effetti speciali, esasperati dalle troppe ore di riprese consecutive, avrebbero deciso di lanciare le loro scarpe per protestare, durante la realizzazione dei suoni proprio dei meteoriti.
Shining
Quando due capolavori cinematografici della storia s’incontrano. Come nel caso de L’Impero colpisce ancora, girato contemporaneamente e negli stessi studi di Shining di Stanley Kubrick.
Affari di famiglia
In Episodio II Katie, figlia di George Lucas, compare in versione ballerina. L’altra figlia Amanda è una comparsa mentre il figlio Jeff viene interpreta un giovane Padawan. Affari di famiglia anche per Ewan McGregor, Obi-Wan Kenobi nella trilogia prequel. Vent’anni prima suo zio, Denis Lawson, interpreta il pilota Wedge Antilles nei film originali.