Pirelli si conferma uno dei brand più legati alla nostra città e tra i più importanti a livello internazionale. Il marchio rientra tre le prime 100 aziende con la miglior reputazione al mondo
È uno dei vanti di Milano, uno dei marchi che (nonostante le trasformazioni aziendali) resta più legato alla città, ma soprattutto è uno dei brand più importanti al mondo. Anche quest’anno Pirelli si conferma nella parte alta della classifica che mette in ordine le prime 100 griffe di maggior considerazione a livello internazionale.
Le 100 aziende più note al mondo
A eseguire lo studio Global RepTrak 100 2019 è stato il Reputation Institute, società che svolge servizi orientati alla misurazione e alla gestione della reputazione aziendale. Le notizie sono positive sia per l’Italia sia per la nostra Milano. Nei primi 40 posti di questa graduatoria delle cento aziende con la migliore reputazione di responsabilità sociale nel mondo ci sono infatti 5 “orgogli” nazionali, di cui due appunto al cento per cento meneghini.
Cinque sono italiane. Tra queste Pirelli, vanto di Milano
Oltre a Pirelli, su cui ci soffermiamo, è da segnalare anche il 24esimo posto di Armani, mentre al 31esimo posto troviamo Barilla e al 38esimo Lavazza. La sfida interna del Belpaese è però vinta da Ferrero. Si aggiudica la palma di marchio italiano con maggior considerazione al mondo (19esimo posto assoluto), sulla base delle oltre 230mila valutazioni individuali effettuate dal Reputation Institute su un gruppo di circa 10mila aziende al mondo.
La Pirelli si deve quindi consolare con il secondo posto nazionale in termini di reputazione, finendo sul podio anche se analizziamo la classifica specifica del settore pneumatici. Il Global RepTrak 2019 vede ben quattro aziende produttrici di gomme presenti nelle prime 30 posizioni della classifica, con Michelin che riesce a piazzarsi addirittura nella top ten, con il suo ottavo posto assoluto (tre posizioni in più rispetto al 2018). Bridgestone invece viene valutata ventesima. Goodyear al 29 chiude il poker di produttori di pneumatici.
Lo sviluppo tecnologico dell’azienda Pirelli
L’azienda della P Lunga continua insomma a essere percepita come uno dei grandi brand mondiali. Capace anche di guidare l’innovazione tecnologica in tanti ambiti del mercato gomme, come si può vedere anche confrontando i vari modelli sui siti di vendita come Euroimport Pneumatici. Soprattutto nel segmento delle gomme 4 stagioni, che è uno dei campi di battaglia più interessanti per i produttori. In questo caso, la soluzione Pirelli si chiama Cinturato All Season. Non sfigura affatto rispetto agli avversari Michelin CrossClimate o Goodyear Vector 4 Season.
Una nuova rivoluzione Pirelli: le prossime gomme
Gli ingegneri della Bicocca sono pronti a una nuova rivoluzione, annunciata all’ultimo Salone di Ginevra. È infatti pronto il Pirelli P Zero Winter. Innovativa gomma invernale che ha l’obiettivo ambizioso non solo di garantire ai proprietari di supercar e auto di fascia alta le stesse sensazioni di guida tipiche di P Zero, ma anche di rendere inavvertibile il cambio stagionale. Questo modello vanta infatti soluzione tecniche, di mescola e disegno battistrada che rendono lo pneumatico un “ibrido”. Adatto in primis alle condizioni stradali tipiche della stagione invernale, ma con prestazioni da estivo anche per livello di sicurezza e di controllo.
Attenzione alla sostenibilità
Ancora più alta l’asticella di un’altra sfida lanciata da Pirelli ai competitor. Sempre Ginevra è stata scelta come vetrina d’eccezione per la presentazione della nuova gomma Elect. Sviluppata per rispondere alle esigenze delle nuove direzioni della mobilità, ovvero per calzare auto elettriche o ibride plug-in, offre molteplici vantaggi per le auto ecologiche. I tecnici milanesi sono riusciti innanzitutto a ridurre la resistenza al rotolamento, ottimizzando l’autonomia di questi veicoli. Inoltre, a garantire una maggiore silenziosità di marcia e ad aumentare il grip degli pneumatici sull’asfalto sin dal minimo dei giri la massima coppia disponibile.