5th

Giugno

Seguendo la Via Lattea

Milano città del business e della finanza. Sì, ma non solo. Con i suoi 47.000 ettari di terreni agricoli che la circondano, è una delle aree verdi metropolitane più estese d'Europa. Ricca di cascine, antiche abbazie, percorsi d'acqua e incantevoli borghi. Meraviglie promosse da Via Lattea, iniziativa culturale promossa dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) giunta alla terza, con lo scopo di incoraggiare un rapporto integrato tra la città e la campagna, sostenendo il motto “Più AgriCultura = più Cibo, più Salute, più Lavoro, più Difesa del territorio”.

LE VIE DEL LATTE – Perché si chiama Via Lattea? Perché è proprio il latte il principale prodotto agricolo della Lombardia, seguito dal mais e dal riso. E quindi passeggiare per le strade della campagna lombarda vuol dire ripercorrere la filiera di uno degli alimenti più importanti dell'alimentazione, fatta di campi, pascoli e caseifici. Paesaggi da scoprire grazie a tre circuiti ciclo-pedonali.

TUTTI IN BICICLETTA – Il primo è in calendario domenica 23 giugno, lungo il Parco Fluviale dell'Adda, da Pizzighettone a Formigara (entrambe in provincia di Cremona). Il circuito, da percorrere in bicicletta, è lungo 29 chilometri e si articola in sedici tappe, fra cui una visita alla Cascina Sant'Eusebio, piccolo produttore di mais, e alla latteria Pizzighettonese, specializzata in grana e provolone. Partecipare alla manifestazione costa 10 Euro, incluso il noleggio delle biciclette. Chi lo desidera, può fare un giro sull'Adda a bordo di piccole imbarcazioni, il prezzo del biglietto è 8 Euro. La giornata ha inizio alle ore 9.30, dalla stazione Pizzighettone-Ponte d'Adda, e si conclude nel tardo pomeriggio.

CI VEDIAMO A SETTEMBRE – I prossimi tour Via Lattea sono in programma dopo l'estate: il 15 settembre, al Parco Agricolo Sud e tra i paesi attraversati dal Naviglio Grande, e il 29 settembre, fra le campagne del pavese e il Parco del Ticino.

Per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 02 76002503 oppure mandare una mail a segreteriafailombardia@fondoambiente.it.

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