25th

Settembre

Il foliage, quando la natura in autunno regala uno spettacolo da non perdere

La stagione autunnale dona ai boschi un caleidoscopio di colori, chiamato foliage. Ecco i posti migliori dove ammirarlo

In autunno, quando le foglie verdi assumono tutte le sfumature della gamma dei rossi, dei gialli e dei marroni, i boschi assomigliano a paesaggi incantati. Questo fenomeno naturale, che preannuncia l’arrivo dell’inverno, decisamente meno suggestivo, si chiama foliage, ed è un vero spettacolo per gli occhi. Anche non troppo distante da Milano è possibile ammirare i paesaggi infuocati dal foliage: ecco le mete più interessanti per una gita fuori porta. Alla quale abbinare, magari, un bel pranzo in trattoria o agriturismo per gustare prodotti tipici.

Val Masino – Lombardia

La foresta dei Bagni di Masino, in provincia di Sondrio, è un posto incantevole che in autunno offre un caleidoscopio di colori. Compresa tra la Valtellina e la Val Bregaglia, è una delle destinazioni più interessanti dove ammirare il foliage in Lombardia. L’area ha un’estensione di quasi 3.000 ettari e ospita alberi di oltre 200 anni. Il nome deriva dallo stabilimento termale, al momento chiuso. Un consiglio: prima di andare via, incamminatevi sul sentiero sul retro, a destra dei bagni: vi porterà a una fontana dalla quale sgorga acqua calda a 38 gradi.

Sempre in zona, se non siete ancora sazi di questo spettacolo, tornate in paese, a San Martino, e da lì prendete la strada verso la Val di Mello: anche in questo caso godrete di un foliage in Lombardia senza pari in quella che viene chiamata la piccola Yosemite italiana.

Val di Fiemme – Trentino Alto Adige

In autunno, lo spettacolo della natura in Val di Fiemme non è limitato ai colori. Le foglie secche e gli aghi delle conifere producono un suono piacevole a ogni passo. Una calda tonalità arancione, che sfuma al giallo e rosso, sembra avvolgere al tramonto anche le pareti delle Dolomiti, secondo un fenomeno naturale altrettanto suggestivo chiamato enrosadira. Le prime macchie ocra e arancio dei larici si avvistano alle quote più alte. Poi, a metà ottobre il colore travolge i paesi, fino a riflettersi nelle acque del torrente Avisio. Colori, suoni, ma anche sapori: l’autunno in Val di Fiemme regala anche prodotti squisiti e genuini come miele, formaggio, funghi, speck, la Birra di Fiemme e i vini della vicina Val di Cembra. 

Parco delle Foreste casentinesi – Toscana

Sull’Appennino Tosco Emiliano si trova il Parco delle Foreste Casentinesi. La sua posizione lo rende unico, perché l’ubicazione dell’Appennino, a cerniera tra due grandi regioni (con le relative e specifiche specie vegetali) le fa meritare il titolo di “foresta più colorata d’Italia”.

Tra la fine di ottobre e le prime due settimane di novembre, il verde lascia il posto a un mare di colori che vanno dal giallo all’arancione, passando per il mattone e il porpora. Qui dominano le faggete, ma la zona è nota anche per la presenza di abete bianco, ciliegio, acero montano, riccio, quercia, olmo, tiglio e frassino. E proprio da questa ricchezza di specie derivano le infinite sfumature di colore. 

Se desiderate soggiornare in questi luoghi e godere per più giorni della magia del foliage, il sito homeaway può aiutarvi a trovare la sistemazione giusta a un ottimo prezzo.

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