Per i bei laghi lombardi sarà un’estate da tutto esaurito. La Lombardia ha infatti località di villeggiatura famose in tutto il mondo, adatte non solo a gite di un giorno ma pure a lunghi soggiorni…
I dati di prenotazione suggeriscono risultati eccezionali per gli alberghi, superando persino il record turistico del 2019. Le stime dell’Ufficio del Turismo, della Moda, del Design, del Marketing territoriale e degli Eventi della Regione Lombardia, guidato da Barbara Mazzali, indicano un’alta occupazione delle strutture per i mesi di giugno, luglio e agosto.
I laghi lombardi sono le mete più popolari, con il Lago di Como che registra un’occupazione dell’83% delle camere e il Lago di Garda dell’81%. Anche il Lago d’Iseo mostra ottime prospettive, sebbene i dati siano ancora in fase di elaborazione. Gli enti turistici locali prevedono un aumento delle presenze rispetto all’anno scorso (800.000 visitatori) e persino oltre il record del 2017, favorito dall’installazione delle Floating Piers dell’artista Christo.
La forte domanda per i laghi lombardi sta spingendo i prezzi al rialzo, soprattutto al Lago di Como (+20-50% rispetto al 2022). Oltre ai flussi tradizionali dall’Europa settentrionale, si registrano nuovi turisti provenienti dall’Asia e dai Balcani. Il Lago di Como rimane una meta privilegiata per americani, australiani, inglesi e asiatici, in particolare i coreani. Inoltre, quest’anno, dopo la pandemia di COVID-19, i turisti cinesi stanno tornando.
I principali amanti del Lago di Garda sono tedeschi, austriaci e svizzeri, mentre si vedono anche turisti provenienti dai Balcani (Croazia).
Anche Milano registra un’occupazione degli alberghi al 77%, trainata dalle settimane del design e della moda. Nei primi cinque mesi del 2023, l’occupazione è aumentata rispetto all’anno scorso (70%). Le previsioni per giugno indicano una performance superiore al 2022. Le settimane come quella del Design dello scorso aprile e la Settimana della Moda Uomo prevista per il 16-20 giugno sono motori di crescita, contribuendo al 83% delle prenotazioni negli alberghi.
La domanda è particolarmente alta per gli hotel nel centro città e nella zona della moda, come via Tortona e dintorni, con una forte richiesta di strutture a 4 e 5 stelle. Le attuali prenotazioni per luglio e agosto a Milano sono leggermente inferiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in parte a causa delle prenotazioni last-minute.
(Antonello Leo)