16th

Gennaio

Sanremo 2008: My Space Generation!

Il Festival di Sanremo guarda alla generazione musicale di My Space e si rinnova. Tendenze musicali giovanili basteranno a far avvicinare la generazione dell’I-Pod al baraccone festivaliero?

SANREMO, VERY YOUNG? – Se vi aggirate nei viali sanremesi tra il 25 febbraio e il 1 marzo, non sorprendetevi se c’è aria di pop punk all’italiana. Sarà davvero curioso incrociare i milanesi Finley, pronti a spaccare sul palco dell’Ariston con il loro pezzo Ricordi. Basta con i soliti bolliti da canzonetta melodica da Belpaese, e prepariamoci a spalancare le porte del Festival di Sanremo a tanta energia musicale. Non sono soltanto Pedro e compagni la buona notizia di questa edizione. Federico Zampaglione e la sua band si sono travestiti da Rubacuori per questo nuovo brano, che i Tiromancino presenteranno a Sanremo. Milano risponde ancora all’appello con la partecipazione di Tricarico, classe 1971, allevato al Conservatorio della nostra città. Vita tranquilla si preannuncia come una canzone che condensa i suoi tratti principali: visioni,  humor e immaginazione.

NON SOLO RAP – Con la speranza che l’umorismo strampalato di Max Gazzè colpisca nel segno con il suo inedito Il solito sesso, tendete pure gli occhi e le orecchie ad una giovanissima voce femminile piena di talento, per la seconda volta a Sanremo. L’Aura, attesa in concerto il 19 gennaio al Music Drome di Milano, mette a nudo la sua anima di compositrice e polistrumentista con la canzone Basta! E il rap? State calmi perché in lizza c’è persino uno dei rapper italiani più quotati: torinese, Frankie Hi Nrg  farà di tutto per creare scompiglio con la sua Rivoluzione.

MY SPACE GENERATION – Nel 2007 la musica ha cambiato davvero pelle con My Space e You Tube, tanto che l’organizzazione ha guardato molto ad una generazione musicale emergente, pronta a proporre stimoli e provocazioni. Voci, musiche e canzoni già pronte per finire sul nostro I-Pod, di cui potremo parlare liberamente nei blog, rompendo l’asfissiante muro di gomma dell’industria discografica. Nella categoria Giovani, sarà sicuramente movimentata l’esecuzione di Parà para r ara ra del romanissimo Frank Head, aleggerà aria di rock all’italiana con Il nostro tempo dei La Scelta, sarà prepotente l’introspezione con Domani dei Milagro. Il vero botto potrebbero farlo quattro ragazzi torinesi, già conosciuti in Giappone e in America. Sono i Melody Fall e, se andate a trovarli su www.myspace.com/melodyfall, state attenti al traffico perché la loro oasi web è sempre affollata. Insomma, spulciando in rete già potrete conoscerli. Se lo show televisivo sanremese televisivo vi farà sbadigliare, basterà cliccarli direttamente su You Tube per godersi il festival, finalmente a misura dell’utente.

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