22nd

Marzo

WASTE ART

Iniziamo questa prima puntata in modo leggero.

WASTE ART.

Non se ne sente ancora parlare in giro, è qualcosa che si sta evolvendo, qualcosa di cui i libri di scuola non trattano, ma esiste e ormai da qualche anno.

Il mondo sta cambiando e con lui la mentalità dei popoli e delle nazioni ma anche degli artisti e oggi l’ambiente rappresenta uno dei temi più delicati da affrontare. 

Nel mondo dell’arte, l’ambiente e la natura, attraverso le epoche hanno rappresentato sempre qualcosa per l’uomo, ogni volta qualcosa di diverso ma non è mai stato qualcosa di trascurabile. 

Oggi gli artisti hanno pensato ad un nuovo modo per occuparsi di questo tema, un modo innovativo e spettacolare di trasformare ciò che oggi è uno dei più grandi problemi che il mondo sta affrontando in arte, in sentimento, in rappresentazione. 

Si può dire che questi nuovi artisti cercano di ottenere nuove riscritture del reale utilizzando i rifiuti (waste) di tutti i giorni. Rifiuti che uniti e manipolati dalle mani di un artista possono assumere forme, significati e vita nuova. 

Seguono la mentalità, secondo la quale “qualunque cosa, compreso il più immondo degli escrementi, sia capace di acquistare valore” (N. Bourriaud, L’exforma, 2014, Postmedia Books, Milano 2016, p.9.), nata durante l’era dell’arte contemporanea. 

Così sono nati diversi artisti.

Un artista che del rifiuto ha fatto il suo vanto era Arman, dove le sue “Accumulation” sono diventate famose. Accumulazioni di oggetti d’uso comune in forme particolari. Oppure le sue “PUobelles” dove i rifiuti e gli scarti sono accatastati in recipienti Trasparenti.

In Italia possiamo citare Mimmo Rotella, il suo principio era assemblare oggetti scarto acquistati da rigattieri o da mercatini usati.

Un altro artista famoso è il greco Nikos Floros. Utilizzando semplicemente lattine usate crea sculture quali abiti, borse e scarpe.

Anche nelle fiere internazionali relative all’ambiente, come Ecomondo a Rimini, molti nuovi artisti presentano le proprie opere. 

Questi artisti hanno cambiato il modo di vedere i rifiuti come qualcosa senza valore, aiutando il pianeta e riuscendo allo stesso a trasmettere messaggi fondamentali per la nostra epoca.

Marco Lacalamita

@marcolacalamita

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