2nd

Luglio

Sfere musicali da ascoltare

NEFFA CHE “PASSIONE” – E’ stata una bella rivincita quella di Neffa, il cui ritorno discografico è segnato dalla ristampa dell’album Alla fine della Notte (Sony/BMG). Il cd , che già conteneva il successo radiofonico Il mondo nuovo, adesso è tornato nei negozi con un bonus track: Passione, tratto dalla colonna sonora dell’ultimo film di Opzek Saturno contro. La candidatura a sorpresa al David di Donatello del brano scritto da Neffa è stato un bel riscatto, per un pezzo dalle sfumature spagnoleggianti che nelle sonorità mediterranee corteggia antichi modi della chanson del Belpaese. La vena enigmatica e misteriosa del cantante esplode nelle diverse track, soprattutto in pezzi come Senza ali, Blu e Cambierà.

MAX  – 37 minuti (Carosello Records) è il secondo album di Max De Angelis, che con la complicità compositiva di Diego Calvetti punta su undici pezzi che oscillando tra il rock melodico e la canzone sentimentale. Il cantautore romano, già rivelazione con l’opera prima del 2005 dal titolo La soluzione, amplifica le sfumature sentimentali nelle track Vera e severa, e Stai con me. L’album è orecchiabile e De Angelis si mette in fila per la canzone melodica, che richiama molto il primo Massimo Di Cataldo, beniamino degli adolescenti degli anni novanta. 

FIORELLO, COLPO GROSSO – La premiata ditta Fiorello & Baldini ha fatto già breccia nel cuore degli ascoltatori con il programma radiofonico Viva Radio 2. Il duo sfida le classifiche e balza in cima alle vendite con il cd Viva Radio 2 – 2007 (Sony/Bmg), che archivia il meglio della gettonata trasmissione radiofonica. Le gag con gli ospiti presenti in studio non si contano e così sequenze come Moccia: l’adolescente Adolesce, Battiato Sgalambrol’astice diventano tracce memorabili di una comicità fatta di stile, che non si impiglia mai nella volgarità di questi giorni, ed è forse unica ad essere paragonata a quella del programma cult Alto gradimento dell’irriverente coppia Arbore-Boncompagni.

IVAN, RITROVATO – L’Italia dimentica spesso: è smemorata anche nei confronti di chi ha segnato il calendario musicale. Ivan Graziani ha saputo raccontare la provincia, ha scritto alcune ballate che meritano di essere ricordate: la delicatezza di Agnese, la malinconica di Firenze (Canzone triste) o le sfocature di Lugano Addio ritornano nel box W Ivan (Sony/Bmg), composto da un Cd che raccoglie il meglio del cantautore, e un bellissimo DVD  con sequenze di immagini mai viste prima. A dieci anni dalla scomparsa prematura, scavando negli archivi della Rai, sono uscite performance rare difficilmente reperibili. Un viaggio intenso a ridosso di piccole storie musicali, intervallati da interviste e commenti,  che vanno dal riff allo sperimentalismo, dalla ballata d’amore fino a due chicche, Parla tu e Lontano dalla paura, pubblicate soltanto sul vinile. Speriamo che la Sony/Bmg ristampi al più presto Parla tu… Live, un album dal vivo che gli appassionati non hanno dimenticato.

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