11th

Giugno

Nasce MeMi, festival dell’arte per la memoria

Milano è memoria: nasce MeMi, il festival che attraverso l’arte vuole dare nuova vita ai luoghi della memoria della città. Ecco come partecipare

Dare nuova vita, attraverso l’arte, ai luoghi della memoria di Milano. È questo lo scopo di MeMi, festival appena nato, dal prossimo 13 al 15 settembre a Milano e, dunque, alla sua prima edizione. Vuole coinvolgere artisti, performer e designer interessati a sviluppare progetti artistici e a far conoscere o a raccontare gli importanti luoghi della memoria della nostra città.

L’invito per partecipare a MeMi è aperto. Si accettano proposte di ogni tipo, realizzabili utilizzando un ampio spettro di linguaggi espressivi. I più diversi. Performance, danza, installazioni. Oppure ancora pittura, fotografia, scultura, arte digitale. Video art e sound design. In altre parole, qualunque forma di espressione multidisciplinare.

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MeMi: come funziona

Come funziona MeMi? Si tratta di coinvolgere, con i progetti, tutti i cittadini, in maniera attiva. Artisti o collettivi di artisti devono dunque presentare una proposta realizzabile in uno o più giorni della manifestazione. Ogni proposta, ancora, deve riguardare uno o più luoghi della città. Deve essere originale, ma non necessariamente inedita. Le candidature per poter partecipare a MeMi devono essere presentate entro le ore 12 del primo luglio.

Percorsi e luoghi della memoria

I percorsi rimandano a eventi nella narrazione storica della comunità milanese tra il 1938-1948. Dalla frattura provocata nella società dalle leggi razziali all’entrata in vigore della Costituzione repubblicana. Il racconto collettivo offre anche uno spaccato di storia ebraica locale, per lavorare sugli intrecci tra il presente e il passato, tra le storie e le memorie. Luoghi chiave come il Carcere di San Vittore, Stazione Centrale, Albergo Regina. Luoghi di resistenze come la loggia dei mercanti. Oppure luoghi sul come cambia la città come l’Università Bocconi. Aree chiave della città, ancora, legate alla seconda guerra mondiale come il Palazzo dell’Aeronautica o l’Arcivescovado di piazza Fontana.

Come partecipare

I progetti dovranno coinvolgere attivamente i cittadini. Artisti o collettivi potranno presentare una sola proposta da realizzarsi in uno o più giorni del festival. Ogni proposta potrà riguardare uno o più luoghi e dovrà essere originale ma non necessariamente inedita. Le candidature dovranno essere presentate entro le ore 12 del primo luglio. Per maggiori informazioni, conoscere i luoghi, modalità di partecipazione al bando, consultare il sito a questo link.

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